Accoltella e rapina un 30enne: fermato in aeroporto

In fuga con 7mila euro dopo aver rapinato e accoltellato un cittadino pakistano di 30 anni. Un tentativo di far perdere le proprie tracce che un 40enne connazionale della vittima ha concluso all'aeroporto di Fiumicino, dopo essere stato fermato da carabinieri e polizia mentre era in procinto di partire per la Turchia. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Anzio hanno preso avvio dopo che il rapinato si è presentato sanguinante alla stazione dei militari dell'Arma di Tor San Lorenzo denunciando di essere stato aggredito e rapinato di 7mila euro da un altro cittadino del Pakistan. 

CACCIA ALL'UOMO - Le immediate indagini avviate dai militari diretti dal maggiore Ugo Floccher, hanno consentito di identificare il responsabile del reato in un uomo di 40 anni resosi nel frattempo irreperibile. I carabinieri hanno quindi messo in atto una vera e propria 'caccia all'uomo' che gli ha permesso di apprendere in tempi brevi che il rapinatore era in procinto di lasciare il territorio nazionale. 

RICERCHE IN AEROPORTO - Gli investigatori hanno quindi avviato le ricerche negli aeroporti della Capitale che hanno dato esito positivo. In base a tali informazioni la polizia di frontiera dell'aeroporto Leonardo Da Vinci, la cui attività di controllo era già particolarmente attiva in relazione ai recenti fatti di cronaca internazionale, ha quindi avviato una specifica attività di controllo di tutte le liste di imbarco dei voli con direzione Medio Oriente ed Asia, nella convinzione che il 40enne potesse fuggire nel proprio paese d’origine. 

IN PARTENZA PER ISTANBUL - La felice intuizione e la brillante collaborazione tra le forze di polizia, ha consenuto al personale della Polaria di rintracciare l’uomo e bloccarlo mentre si accingeva a partire per Istanbul, con volo della Turkish Airline.

INDIZIATO DI DELITTO - Il personale della polizia di frontiera, nel frattempo raggiunto dai militari della Stazione di Tor San Lorenzo, ha quindi portato il fermato presso la caserma dei carabinieri, dove la vittima si era recata per sporgere denuncia dopo essere stato medicato presso il vicino ospedale per contusioni, ecchimosi e ferite provocate da arma da taglio. Dopo il riconoscimento formale il rapinatore è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed associato al Carcere di Civitavecchia a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.