Ventenne aggredito in spiaggia: lo accusavano di aver fatto foto e video ai bambini
Il giovane è stato trasportato in ospedale con il naso rotto e venti giorni di prognosi
Lo hanno picchiato in due rompendogli il naso e mandandolo all'ospedale. Ad essere medicato con 20 giorni di prognosi un 20enne straniero aggredito dai due ed accusato dagli stessi di fare video e foto ai bambini sulla spiaggia di Ostia. E' accaduto nel pomeriggio di sabato sul lungomare Duca degli Abruzzi.
L'intervento dei carabinieri della Compagnia di Ostia dal pronto soccorso dell'ospedale Grassi. A chiamare il 112 un amico della vittima. Intervenuti sul posto i militari dell'Arma della compagnia lidense hanno raccolto la testimonianza dei due.
Alla domanda del perchè fosse stato aggredito, il 20enne ha riferito ai carabinieri di essere stato picchiato da due uomini che lo accusavano di fare video e foto ai bambini che si trovavano in quel momento in spiaggia. Accusa che il giovane cittadino straniero ha smentito ai militari dell'Arma.
Svolti i primi accertamenti gli investigatori non hanno trovato né foto né video incriminanti nei telefoni cellulari del 20enne e dell'amico che lo ha accompagnato all'ospedale Grassi, dove la vittima è stata refertata con venti giorni di prognosi per una frattura delle ossa facciali e nasali.
Acquisiti i primi elementi di indagine i Carabinieri di Ostia hanno da subito cominciato gli accertamenti al fine di ricostruire l'accaduto.
