Seguono un cliente da Termini a Centocelle e trovano una pusher 20enne

Hanno seguito un cliente e sono arrivati al spacciatore. Ad arrestare una pusher di 20 anni che riforniva di marijuana ed hashish molti giovani gravitanti nella zona della Stazione Termini, conosciuti dagli agenti quali assuntori di droga, sono stati gli agenti di polizia del commissariato Viminale. 

DIETRO IL CLIENTE - Proprio seguendo gli spostamenti di uno di loro, peraltro non ancora maggiorenne, da Termini i poliziotti sono giunti nella zona di Centocelle, dove il minore è stato visto  contattare una ragazza che le ha consegnato un involucro. Gli agenti sono intervenuti recuperando quanto appena scambiato, che è risultato essere hashish, per un peso di circa 2 grammi.

GIOVANE PUSHER - E’ scattata quindi la perquisizione presso l’abitazione della ragazza, una italiana di 20 anni, dove gli investigatori hanno rinvenuto altri 60 grammi di hashish, dosi di marijuana e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi.
Al termine, pertanto, la giovane è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

CONTROLLI DEL TERRITORIO - I controlli sono stati effettuati dal personale dei Commissariati interessati, del Reparto Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine, con il supporto del Reparto Mobile e degli uomini della Polfer. Al termine, sono state oltre 170 le persone controllate, molte delle quali straniere, 47 i veicoli, 4 persone arrestate e 14 denunciate. 

BORSEGGIO A TERMINI - Il primo arresto è stato effettuato dagli uomini del Commissariato Viminale, giunti presso la fermata della metro B a Termini a seguito della segnalazione di una donna borseggiata. La giovane straniera, mentre era in attesa della metro, è stata avvicinata da un uomo che le ha sfilato dalla tasca della felpa uno smartphone di ultima generazione.

URLA DELLA VITTIMA - Accortasi di quanto stava accadendo ha iniziato a gridare richiamando l’attenzione dei presenti, che hanno chiamato la vigilanza interna e la Polizia. I poliziotti, giunti sul posto, hanno individuato subito il borseggiatore e lo hanno arrestato. L’uomo, un indiano di 30 anni, dovrà rispondere di furto aggravato.

TOPO D'AUTO A SAN GIOVANNI - Un altro arresto è stato effettuato in nottata dagli agenti delle Volanti e del Commissariato San Giovanni sempre nella zona di Viminale. I poliziotti sono giunti sul posto ancora una volta grazie alla collaborazione dei cittadini. Un abitante della zona, infatti, in piena notte ha sentito suonare un antifurto di un’auto ed ha avvisato il 113.

GIOVANE LADRO - Gli agenti sono giunti in breve sul posto ed hanno rintracciato un moldavo 21enne che aveva appena forzato alcune auto in sosta, prelevando in una di esse alcuni attrezzi da lavoro.  Trovato in possesso di arnesi atti allo scasso, al termine degli accertamenti è stato arrestato.

RICERCATO - L’ultimo arresto è avvenuto nella zona di Porta Maggiore. Nel corso del servizio, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine, in piazza del Pigneto,  hanno sottoposto a controllo un italiano 56enne che, dagli accertamenti effettuati, è risultato essere destinatario di un ordine di carcerazione dovendo espiare la pena di 2 anni e 4 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. L’uomo, al termine, è stato accompagnato presso il carcere di Rebibbia.