rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Isola Tiberina

L'isola Tiberina ripulita dalle Coop sociali: "Un regalo alla città"

Tre giorni di lavoro gratis per estirpare le erbacce dagli argini del Tevere regalando alla Capitale ben 80 mila euro

Potatura dei rami che sporgono sul fiume, mobilitazione di decespugliatori e autocarri a cestello per l'eliminazione delle erbacce e raccolta differenziata dei rifiuti. Questi sono alcuni dei lavori che 20 cooperative romane nelle 'Pulizie di Pasqua' attueranno sugli argini del Tevere sull'Isola Tiberina. I lavori di pulizia andranno avanti dal 7 aprile fino al 9 aprile.

"Ringrazio le cooperative di tipo B per il regalo che hanno fatto alla città di Roma. Un'altra prova che la 'B' di Cooperative - ha dichiarato durante un saluto ai lavoratori delle cooperative l'assessora capitolina al Sostegno sociale e sussidiarietà, Rita Cutini -  non deve essere equiparata a lavoro di serie B ma a Buon lavoro, svolto spesso con qualità e professionalità. Un'attività poco nota a molti romani che unisce occupazione ed etica: permette alle persone socialmente fragili di inserirsi nel mondo del lavoro e nella società".

Un lavoro che fa risparmiare la città una cifra come 80 mila euro. Era il 25 marzo quando l'iniziativa è stata presentata al primo cittadino durante l'evento "Roma pulita e solidale" per chiedere la delibera che prevede di stanziare il 5 per cento del bilancio comunale alla cooperazione di tipo B. "Esiste la delibera 60 del Comune - spiega Pino Bongiorno, presidente di Legacoopsociali Lazio - che prevede uno stanziamento del 5% del bilancio alla cooperazione sociale, ma non viene applicata. Speriamo che Marino si renda conto di quanto e' importante il nostro lavoro per invertire la rotta". In quell'occasione era stato però lo stesso Marino ad assicurare  un'accelerazione sull'applicazione della delibera numero 60.  

Saranno in 80 i lavoratori svantaggiati, delle cooperative sociali di tipo B, aderenti a Legacoop Sociali Lazio, Agci e Confcooperativeche, che si rimboccheranno le maniche e per tre giorni inizieranno a estirpare erbacce dall'argine del Tevere.  
"Vogliamo far capire che la cooperazione sociale consegna alla comunità un lavoro che ha in sè un valore aggiunto - continua Bongiorno - ma vogliamo anche far conoscere di più questo mondo di vere e proprie imprese, che fanno risparmiare la comunità. Quelli che portiamo avanti sono lavori di qualità, fatti da persone svantaggiate il cui contributo è prezioso".

Ringraziamenti alle cooperative vengono da Sabrina Alfonsi, presidente Municipio I Roma Centro: "Ringraziamo le cooperative sociali di tipo b che hanno regalato alla citta' di Roma tre giorni di pulizia e messa in sicurezza dell'isola Tiberina e delle sponde del Tevere e tutti i quasi 80 lavoratori coinvolti in questo progetto di decoro oggi, domani e mercoledì"
Emiliano Monteverde, assessore alle Politiche sociali del Municipio I, ha posto invece l'accento sull'utilizzo delle cooperative come ottimo strumento di inclusione sociale per disagiati e carcerati: "Questa bella iniziativa rende chiaro quanto la cooperazione sociale sia una risorsa fondamentale per lo sviluppo della nostra città- spiega Monteverde - oltretutto queste realtà rappresentano un grandissimo strumento di inclusione per centinaia di lavoratori che provengono da categorie disagiate e situazioni come la tossicodipendenza, il carcere, la disabilità".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'isola Tiberina ripulita dalle Coop sociali: "Un regalo alla città"

RomaToday è in caricamento