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Cronaca

Fiumicino, niente taxi in aeroporto: protesta contro gli abusivi

Non ci saranno corse fino alle 14 fuori i Terminal 1, 2 e 3 del Leonardo Da Vinci. I sindacati chiamano i tassisti ad unirsi alla protesta odierna in Circonvallazione Ostiense 191

I tassisti romani dicono basta all'illegalità e chiamano la Giunta Raggi ad un'azione incisiva, che fino ad oggi è rimasta disattesa. E' questo l'appello di uomini e donne che tutti i giorni guidano taxi a Roma e che oggi incrociano le braccia in segno di protesta.

Un dissenso che trova il suo apice a Fiumicino, dalle ore 8 alle 14 di oggi 25 ottobre in cui è stato indetto un fermo del servizio presso l''aeroporto Leonardo Da Vinci nell'area prospiciente gli arrivi del T1, T2 e T3. Sono diversi i motivi dello sciopero, come spiega in un comunicato Uritaxi Lazio - Unica taxi Cgil - Anc trasporto persone - Federncc Confcommercioroma - Fai confcommercio - Confartigianato Lazio - Atpl claai - Cna taxi -Uri - Fast confsal - Uti.

I tassisti manifestano per denunciare il crescente fenomeno di "procacciamento messo in atto nel sedime aeroportuale di Fiumicino da parte di alcune figure che senza alcun titolo procacciano e intermediano corse illegalmente, dietro compenso a favore di autisti che non hanno alcun diritto e titolo a stare in aeroporto a discapito della categoria Taxi e Ncc di Roma e Fiumicino".

Il secondo motivo, secondo i tassisti, riguarda "il mancato rispetto della legge regionale Lazio 58/93 art. 5 bis del 31 dicembre 2015 da parte di AdR", che prevede per gli operatori del trasporto pubblico non di linea (Taxi e Ncc di Roma e Fiumicino), per poter garantire il servizio all''utenza presso l'Aeroporto, la possibilità di disporre di appositi spazi all''interno dell''aerostazione. Mentre i titolari di Ncc "provenienti da altri comuni possono espletare il servizio per la propria clientela liberamente e senza alcun controllo".

Il terzo motivo dello sciopero riguarde l'atteggiamento "omissivo da parte di AdR che non consente di organizzare al meglio il servizio e rischia di far sparire dall'aeroporto di Fiumicino il servizio di Taxi e Ncc regolari a disposizione dell'utenza, che a tutt'oggi viene garantito solo grazie alle iniziative delle Associazioni di Categoria". Il quarto riguarla la presenza del servizio dei "Bus Gran Turismo di collegamento tra l'Aeroporto di Fiumicino e la città di Roma, che è stato da tempo dichiarato illegittimo".

Ad unirsi alla protesta anche il sindacato Usb che chiamo a raccolta i tassisti in Circonvallazione Ostiense 191: Protestiamo dopo aver troppo a lungo sopportato le angherie da parte dei Vigili Urbani del GPIT, che mentre hanno elevato multe ingiustificate, contro le quali sono stati mossi con successo ricorsi; hanno invece chiuso gli occhi di fronte alle quotidiane illegalità commesse da quei Noleggi Con Conducente (Romani e di fuori Comune) che, nella totale inosservanza della legge 21/92, operano nella nostra città e nei suoi aeroporti".

"I tassisti romani dicono basta all'illegalità diffusa che invade il Trasporto Pubblico non di Linea e chiamano anche la nuova Giunta ad un'azione incisiva, che fino ad oggi è rimasta disattesa", si legge nella nota.

 

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