Sanità, Idi in protesta davanti alla Cei: "Ora basta, siamo stanchi"
I lavoratori della struttura ospedaliera, in protesta da mesi contro i tagli, sono in presidio questa mattina davanti alla sede della Cei
Continua la protesta sul fronte sanità. I lavoratori dell'Idi, San Carlo, che da mesi attendono lo stipendio, manifestano per scongiurare "esuberi e cassa integrazione". Questa mattina, secondo quanto riferisce il segretario Ugl Sanità Roma e Lazio Antonio Cuozzo, sono davanti alla sede della Conferenza Episcopale Italia in circonvallazione Aurelia. "Siamo stanchi di essere calpestati come cittadini e lavoratori - spiega Cuozzo -, noi non abbiamo colpe. Il nostro lavoro continuiamo a farlo garantendo cure e assistenza agli utenti".
"Stiamo protestando davanti alla Cei perché speriamo che possano fare da intermediari con la proprietà che ci ha presentato un piano che parla solo di esuberi (400), di decurtazione di stipendi in percentuale al reddito, cassa integrazione a rotazione e cig a zero ore per 50 infermieri e 20 amministrativi - prosegue -. I lavoratori non devono essere toccati perché non c'entrano con la mala-gestione". "Stiamo bloccando la circolazione, in circa duecento, in maniera alternata sulla strada, per sensibilizzare il quartiere, ma soprattutto la Cei sulla nostra situazione - aggiunge Emanuele Conforto, Rsa Ugl Idi -. Durante la manifestazione è successo un piccolo incidente, una macchina è uscita dalle Cei targata Città del Vaticano, i manifestanti le si sono accalcati intorno e l'auto ripartendo ha urtato una manifestante che è caduta ed è stata trasportata al pronto soccorso. Niente di grave, ma zoppicava".
Il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola, anche lui alla manifestazione, aggiunge: "Diciamo no agli esuberi e no al piano che ci è stato prospettato dall'azienda che non garantisce un futuro all'ente. Chiediamo al commissario Palumbo di rispettare gli accordi presi, aprire un tavolo di crisi per confrontarsi sulla gestione e sul futuro dell'ente e di pagare immediatamente i 5 milioni promessi. Un mancato intervento della Regione renderà responsabile anche il commissario di una tensione che rischia di andare fuori controllo".
A causa della manifestazione dei dipendenti dell'Idi, in piazza Irnerio, le linee bus 46, 49, 490 e 994 sono deviate e in forte ritardo. Lo rende noto l'Agenzia per la mobilità di Roma.
