Protesta in via Prenestina: operai Ciclat sdraiati in strada contro il mancato pagamento degli stipendi
"Non torneremo a lavorare finché non vedremo i bonifici sul conto, siamo 180 famiglie con stipendi da 1000 euro al mese, non possiamo stare senza"
Caos in via Prenestina questa mattina. Una cinquantina di operai della Ciclat, cooperativa che lavora per conto di Atac, ha inscenato una protesta rumorosa davanti alla sede dell'Atac. Sdraiati per terra, con fischietti e campanacci, hanno protestato contro il mancato pagamento degli stipendi. In particolare le spettanze di aprile non sono ancora arrivate e c'è il timore che non arriveranno a breve.
GLI OPERAI CICLAT - Gli operai della Ciclat intervengono ogni qualvolta un mezzo di trasporto pubblico di superficie, sia esso un tram o un bus, si guasta. Gli interventi di manutenzione consistono nel rimorchiare il mezzo guasto, provare a riparare il malfunzionamento se di lieve entità, oppure di provvedere direttamente alla sostituzione del mezzo.
PROTESTA AD OLTRANZA - Duri i lavoratori: "Non torneremo a lavorare finché non vedremo i bonifici sul conto, siamo 180 famiglie con stipendi da 1000 euro al mese, non possiamo stare senza". Davanti all'ingresso dell'azienda è stato affisso lo striscione: "Fate la carità a 180 famiglie".
