Niente agnelli in tavola per Pasqua, al Pantheon la protesta degli animalisti
La protesta è stata organizzata dagli attivisti di Animal Equality per richiamare l'attenzione "sulla strage di cuccioli indifesi" che avviene ogni anno in occasione delle festività pasquali
Hanno trasformato la piazza antistante il Pantheon in una scena del crimine. Quello contro gli agnelli uccisi cucinati per le festività di Pasqua. La protesta è stata organizzata dagli attivisti di Animal Equality che, a partire dalle 16.30 circa, si sono trasformati in macellai per richiamare l'attenzione di turisti e passanti sul tema. Per terra le sagome insanguinate degli agnelli e capretti.
Si è conclusa così la campagna #SalvaUnAgnello “che ha già prodotto importanti risultati, contribuendo in maniera sostanziale alla fortissima diminuzione della richiesta di carne d’agnello alla vigilia della Pasqua 2013 (quando sul mercato si è registrata una flessione del 40%) così come durante lo stesso periodo del 2014 (anno in cui la tendenza si è confermata con un’ulteriore -8%), portando per la prima volta la maggioranza degli italiani a tenere lontana dalla propria tavola la carne di questi cuccioli indifesi” si legge in una nota.
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Continua la nota: “Proprio per fare in modo che questo messaggio di empatia raggiunga più persone possibile, Animal Equality ha scelto di sostenere la campagna fotografica realizzata in queste settimane dal rifugio per animali Thegreenplace. Si tratta di tredici scatti che mostrano altrettanti personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo in posa con Lina ed Elvis, gli ultimi due agnellini accolti nella struttura di Nepi, alle porte di Roma. Tra gli altri, hanno preso parte all’iniziativa la conduttrice di “Colorado” Diana Del Bufalo, l’attrice Claudia Zanella, l’attrice e conduttrice Daniela Poggi, la dj e cantante Daniela Martani e l’attrice Loredana Cannata.
