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Cronaca Castelnuovo di Porto / Via Tiberina

Accoltella una prostituta alla gola per rapinarla, poi fugge in bici

L'aggressore, un 19enne ospite del Cara di Castelnuovo di Porto, è stato poi arrestato dai carabinieri con l'accusa di "tentato omicidio"

Ha rischiato la vita in seguito a diverse coltellate che gli ha inferto il suo rapinatore. In particolare un fendente alla gola profondo circa 15 centimetri ha fatto temere il peggio. Il tentato omicidio si è consumato poco dopo le 16:00 dello scorso 9 giugno al chilometro 10,800 della via Tiberina, nel Comune di Castelnuovo di Porto. Vittima di un giovane 19enne cittadino del Gambia, ospite al CARA (Centro Accoglienza Richiedenti Asilo) del Comune tiberino, una prostituta nigeriana di 21 anni. 

SALVATA DA UN PASSANTE - Un tentato omicidio in piena regola, visto da un automobilista che viaggiava in direzione di Capena. Proprio l'uomo, un 37enne romano, ha soccorso per prima la meretrice, chiamando i soccorsi dopo averla trovata riversa in una pozza di sangue sulla via Tiberina. Ad infierire sulla giovane per rapinarla di soldi, cellulare ed orologio un giovane cittadino straniero, fuggito in sella ad una bicicletta dopo aver lasciato il coltello insanguinato vicino la vittima.

IL RACCONTO DEL SOCCORRITORE

OSPITE DAL CARA - Chiamati i soccorsi ed allertato il 112, il 37enne si è messo quindi all'inseguimento del giovane in bici in costante contatto telefonico con la centrale operativa dei carabinieri. Una 'caccia all'uomo' che ha dato i suoi frutti dopo circa un'ora di ricerche, quando i militari della stazione di Castelnuovo di Porto e quelli della compagnia di Monterotondo, diretti dal capitano Salvatore Ferraro, hanno trovato il giovane mentre cercava di rientrare nel Cara del Comune tiberino.

REFURTIVA INDOSSO - Fermato prima che potesse rientrare nella struttura di accoglienza per richiedenti asilo politico, i carabinieri hanno ritrovato la bici usata per la fuga poco distante, assieme alla maglietta sporca di sangue di cui si era disfatto nella fuga. Indosso al giovane sono poi stati ritrovati i soldi, il telefono cellulare e l'orologio appena rapinati alla 21enne nigeriana. 

TENTATO OMICIDIO - Accompagnato nella stazione dei carabinieri di Castelnuovo di Porto, l'aggressore è stato poi identificato in un 19enne del Gambia, ospite del Cara di Castelnuovo di Porto. Effettuati i riscontri il giovane è stato poi arrestato con l'accusa di "tentato omicidio".

GRAVE ALL'OSPEDALE - Grave ma non in pericolo di vita la prostituta nigeriana, accompagnata d'urgenza all'ospedale Sant'Andrea con diverse coltellate alla gola, agli arti ed al corpo. Operata d'urgenza la 21enne è stata refertata con 21 giorni di prognosi. 

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