Proteste alla Croce Rossa: fermati tre militanti di Casa Pound
Durante le proteste in via Toscana i tre sono stati fermati dagli agenti perché hanno tentato l'irruzione nella sede della Cri
50 attivisti di Casa Pound hanno manifestato stamattina, presso la sede della Croce Rossa Italia di via Toscana in zona Castro Pretorio, per protestare contro la privatizzazione della stessa Croce Rossa. Tre di loro, però, hanno ad un certo punto tentato l'irruzione nella sede: sono stati immediatamente fermati dagli agenti di polizia presenti sul posto.
Ulteriori iniziative si sono tenute anche in altre sedi dell'associazione, in cui i lavoratori della stessa e i militanti di Casa Pound Italia sono intervenuti con presidi ed occupazioni.
La protesta contro la privatizzazione è, secondo la stessa CRI, per proteggere 4500 famiglie. E "4500 famiglie in CRIsi. Basta svendite" è proprio il grido che i lavoratori stanno urlando contro le istituzioni. In una nota di Casa Pound Italia si legge che "il governo dei banchieri, con l'avallo del commissario, le ha dato (alla Croce Rossa, ndr) il colpo di grazia, stabilendo la liquidazione dell'ente, un futuro quanto meno incerto per i precari e una mobilità senza prospettive per i dipendenti di ruolo, oltre all'approvazione di un piano di riordino, manco a dirlo 'lacrime e sangue', che prevede la svendita del patrimonio immobiliare".