I funerali di Erich Priebke si terranno nel pomeriggio in una località dei Castelli Romani. Le esequie saranno celebrate in forma privata nell'Istituto Pio X, convento dei lefevriani ad Albano Laziale.

Ricordiamo che ieri il questore di Roma, Fulvio Della Rocca, aveva vietato qualsiasi cerimonia pubblica nel territorio di Roma e provincia.

 Al Comune di Albano Laziale "non è arrivata nessuna comunicazione dagli organi competenti nè alcuna richiesta"per svolgere i funerali di Erich Priebke nella cittadina dei Castelli Romani. A chiarirlo è il sindaco Nicola Marini, che smentisce le voci circolate sull'ipotesi che le esequie dell'ex ufficiale delle Ss si possano svolgere nella cittadina dei Castelli Romani.

"Naturalmente ci opporremo a qualsiasi ipotesi di tumulazione sul nostro territorio e stiamo valutando come opporci nel caso questa notizia fosse confermata", notizia che ormai tutti gli organi di stampa hanno dato per certa.

Anche il Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Borelli conferma su Facebook la mancanza di comunicazione degli organi competenti: "Stiamo facendo il possibile per sapere... non siamo stati informati di nulla e da nessuno! Lo abbiamo saputo al pari di tutti dalla televisione! Quella congregazione non risponde alla Chiesa Cattolica, per una scomunica del 1988! Stiamo facendo il possibile per impedirlo"

Ora per la città di Albano, ritrovatasi a sua insaputa tutti i riflettori della stampa e del mondo puntati addosso, la questione diventa di ordine pubblico. Sui social network i cittadini chiedono un'opposizione ferma e decisa per uno "scempio" che una città come Albano dai forti valori democratici e parte attiva della Resistenza non può permettersi.

Sembra quasi uno scherzo del destino, la città di Albano ha perso nell'eccidio delle fosse ardeatine i fratelli Moscati, Emanuele e Marco, la cui salma è stata identificata solamente due anni fa.