Mercatino illegale a Piramide, i blitz per un giorno diventano presidio fisso
Ancora un'operazione degli agenti del GSSU e del gruppo Monteverde. Numerosi gli interventi che alla fine si sono trasformati in presidi fissi
In via delle Cave Ardeatine il degrado del mercatino illegale non concede tregua. Ogni giorno ormai dalle 9 di mattina per ore venditori improvvisati montano bancarelle di ciarpame e merce di dubbia provenienza, trasformando l'area in un suk dove anche solo camminare mette paura.
A provare a porre un freno ci sono ormai da mesi i vigili che, non appena trovano un numero congruo di pattuglie da inviare, danno vita a blitz che allontanano italiani, rom e nordafricani posizionati dietro i lenzuoli.
Questa mattina l'ennesimo intervento. A condurlo agenti del GSSU e del gruppo Monteverde. Poco prima delle 10, quando l'area era già un suk pullulante di venditori e compratori, gli agenti sono giunti sul posto ed hanno messo in fuga i venditori. Sono bastati pochi minuti e gli abusivi sono tornati. Quindi un altro blitz, ancora fughe e ancora ritorni. La mattinata è andata avanti con le medesime scene per un paio d'ore, sino a quando i blitz non si sono nei fatti trasformati in presidi fissi
Secondo quanto riferito dalla Polizia Locale gli interventi hanno permesso oggi di effettuare 18 sequestri, di cui 4 destinati a persone identificate e sanzionate. Si stima che i mezzi dell'AMA abbiano convogliato a discarica almeno una tonnellata e mezza di ciarpame.
