Piste ciclabili e acqua del rubinetto, pochi romani le usano
Appena il 16% dei romani usa la bicicletta sulle apposite 'strade' mentre solo il 52,5% non beve dalla bottiglia confezionata
Più piste ciclabili e acqua in brocca. Pochi romani vanno in bicicletta, anche se un po' di più desidererebbero farlo e solo il 52,5% dei cittadini della capitale beve abitualmente acqua del rubinetto. E' quanto emerge dal rapporto Un'agenda urbana per Roma realizzata dal Censis e Rur (Rete urbana delle Rappresentanze) e presentata oggi da Alleanza Pmi 97,6, organizzazione che riunisce diverse realtà della piccola e media impresa della Capitale, tra cui Cna, Coldiretti, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Federlazio.
PISTE CICLABILI - È ancora modesto, anche rispetto al dato nazionale, l'uso delle piste ciclabili da parte dei romani. Complessivamente afferma di utilizzarle, anche solo saltuariamente, appena il 16%. Ma un ulteriore 12% dichiara che sarebbe interessato all'utilizzo se la propria zona ne fosse dotata.
ACQUA - Beve abitualmente l'acqua del rubinetto appena il 52,5% dei romani. Il dato è inversamente proporzionale alla capacità di spesa delle famiglie: nella fascia di livello socio-economico più elevato la percentuale di consumatori scende al 30,8%, contro il 61% nelle fasce economicamente più deboli.
