San Basilio: faceva la 'retta' ad un revolver calibro 38, arrestato
Nei guai un 62enne incensurato. L'arma carica con sei colpi. Il ritrovamento da parte degli agenti del commissariato locale
Un insospettabile uomo di 62 anni senza precedenti penali. Questa la figura scelta a San Basilio per fare la 'retta' di una pistola con i colpi in canna. Il ritrovamento da parte degli uomini del Commissariato San Basilio, coordinati dal dottor Adriano Lauro, da alcuni mesi impegnati soprattutto al contrasto dei reati predatori e alla ricerca di armi detenute illecitamente, spesso immesse nel mercato nero per poi essere impiegate dai malviventi della zona al fine di commettere rapine soprattutto ai danni di esercizi commerciali.
'RETTA' DELLE ARMI - Proprio per evitare di essere sorpreso in possesso delle armi in caso di controlli, spesso chi è solito commettere rapine preferisce far detenere il suo prezioso strumento di lavoro a persone incensurate e quindi insospettabili. Le indagini effettuate dagli investigatori del Commissariato, sono state pertanto indirizzate proprio ad individuare i detentori delle armi. Analizzando i contatti tenuti da alcuni pregiudicati della zona, gli investigatori hanno acquisito elementi tali da far emergere la concreta possibilità che una persona, fino ad allora sconosciuta, abitante nella “difficile” zona di via Recanati, detenesse un’arma per conto terzi, utilizzata da pregiudicati per commettere rapine.
PISTOLA CARICA - L’uomo è stato osservato per qualche tempo, fin quando gli agenti hanno ritenuto fosse giunto il momento di agire. La mattina del 25 luglio i poliziotti hanno fatto irruzione in casa dell’uomo e, nel corso della perquisizione effettuata, hanno rinvenuto in un vano ricavato sotto il forno della cucina un revolver calibro 38 con 6 cartucce inserite ed altre 13 cartucce a parte, di cui una apparentemente percossa ma rimasta inesplosa.
ARMA RUBATA - L’arma è risultata essere stata rubata nel 2010. L’uomo, un 62enne italiano, è stato quindi arrestato per detenzione di armi e indagato per ricettazione. Le indagini non sono però concluse. Si cercherà infatti di individuare gli eventuali legami dell’arrestato con la malavita locale
