Selva Candida, pidocchi all'asilo: raccolta firme per pulire l'area

I pidocchi a scuola: una volta può succedere, due in un anno sembrano già troppe. E' quanto accaduto all'asilo nido "Monsignor Antonino Spina" della zona Selva Candida - Selva Nera. Ed è per questo che Andrea Montanari, vice-coordinatore Idv del XIX Municipio, ha deciso di far partire una raccolta di firme, per chiedere la pulizia della zona adiacente alla struttura: qui entro il 2009 doveva sorgere una scuola elementare. Ma le cose si sono complicate, e lo spazio è diventato tana per topi e altri animali, nonché luogo di sporcizia e degrado.

"Dove doveva sorgere la scuola elementare vennero trovati dei reperti. Il sito venne dunque bloccato per tre anni", ci ha detto lo stesso Montanari, che ci ha poi spiegato come la società costruttrice, a causa del fermo obbligato dei lavori e dell'aumento dei costi, avesse deciso di divincolarsi dall'impegno. Perché? Secondo Montanari, "perché quando si sbloccò la situazione, i costi per la società costruttrice erano aumentati: così questa decise di chiedere un adeguamento, che non venne dato. Ma ora pare che il comune e l'impresa abbiano trovato un accordo transattivo: una scuola elementare più piccola per un costo minore". Secondo lo stesso Monatanari, poi, questo accordo "verrà formalizzato dall'avvocatura a metà ottobre".

La raccolta di firme del vice-coordinatore Idv del XIX Municipio è intanto proseguita: tra dieci giorni, ci ha detto, "porteremo queste firme dei genitori all'assessore ai Lavori pubblici e Periferie, Fabrizio Ghera". La speranza, per Montanari e gli altri firmatari, è che la zona della scuola elementare venga ripulita, quantomeno per evitare altri pidocchi ed altre disinfestazioni.