Madre contro figlia a Casetta Mattei dove i carabinieri hanno arrestato una 38enne romana che ha prima picchiato la mamma, per poi scaraventarla in terra dopo averla rapinata.  E' accaduto l'altra sera al culmine dell'ennesimo episodio di violenza tra le mura domestiche tra una donna romana di 58 anni e la figlia 38enne. Ad innescare le violenze della più giovane la reazione della madre. Lo scontro è poi degenerato in una rapina, con la figlia che, per sfilarle la borsa e il tablet dalle braccia della madre, l’ha scaraventata e trascinata a terra.

FIGLIA IN MANETTE - E’ stata la segnalazione di alcuni cittadini, giunta al NUE 112, che ha permesso ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma di arrestare la 38enne, con l’accusa di rapina aggravata, e denunciarla per maltrattamenti in famiglia.

DA CASA AL PRONTO SOCCORSO - L’aggressione è avvenuta all’interno dell’abitazione, dove convivono le due donne, in via Casetta Mattei, ed è proseguita sulla strada, in circonvallazione Gianicolense, all’altezza del pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove madre e figlia stavano andando per farsi medicare i postumi della lite.

LITE AL SAN CAMILLO - A quel punto però la 38enne, ancora in stato di agitazione, ha strappato la borsa e il tablet dalle mani della madre, facendola cadere a terra e trascinandola sull’asfalto, per poi allontanarsi. I militari l’hanno bloccata poco dopo in una via adiacente con la refurtiva in mano.

"FIGLIA AGUZZINA" - Dai racconti della 57enne sono emersi continui episodi di violenze e vessazioni che hanno portato così i Carabinieri a denunciare la figlia “aguzzina” per maltrattamenti in famiglia. Dopo essere stata medicata e dimessa, la vittima tornata in possesso della refurtiva mentre la figlia è stata portata nel carcere di Rebibbia Femminile.