rotate-mobile
Cronaca

Don Bosco, picchia la convivente e la rapina: i maltrattamenti duravano da un anno

A chiamare i Carabinieri è stato un condomino dopo aver sentito le urla della donna. Per le ferite riportate, la vittima è stata accompagnata presso il pronto soccorso dell'ospedale Policlinico Casilino

Ancora violenze sulle donne a Roma. Dopo la drammatica vicenda che ha visto protagonista Sara Di Pietrantonio, un altro fatto di aggressione nella Capitale. Fortunatamente, questa volta, l'epigolo è stato differente. La vittima se l'è cavata con lividi, ferite e il volto sanguinante.

L'ALLARME - Tutto è iniziato la scorsa notte. Ad allertare i Carabinieri è stato un condomino che ha udito le urla della donna. Giunti nella loro abitazione nel quartiere Don Bosco, i militari della Stazione di Roma Cinecittà, hanno trovato la vittima sanguinante e arrestato un cittadino dello Sri Lanka, di 47 anni, con precedenti, responsabile di avere "aggredito la convivente" e di "averla poi rapinata".

LA VITTIMA FERITA - L'uomo che da oltre un anno maltrattava la donna con minacce e violenze, si è scagliato nuovamente contro di lei, colpendola con calci e pugni e dopo averle portato via il telefonino e la somma di 100 euro in contanti, l'ha afferrata per i capelli e scaraventata contro una parete. 

I Carabinieri quando sono intervenuti hanno trovato la donna ancora dolorante e con il volto tumefatto per le percosse subite. Per le ferite riportate, la donna è stata accompagnata presso il pronto soccorso dell'ospedale Policlinico Casilino.

ARRESTATO - In sede di denuncia, la donna ha riferito che i maltrattamenti andavano avanti da circa un anno e che non aveva mai avuto il coraggio di denunciare. L’uomo è stato portato presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità Giudiziaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Don Bosco, picchia la convivente e la rapina: i maltrattamenti duravano da un anno

RomaToday è in caricamento