Il gelato anticasta di Monti arriva in piazza Montecitorio
Stamattina si sono riuniti davanti al Parlamento gli ideatori dell'iniziativa anticasta: presenti il pizzaiolo Sorbillo di Napoli e Angelo Di Massimo, l'ideatore del gelato a 30 euro per i parlamentari
Hanno scelto il luogo più rappresentativo della cosiddetta casta, Piazza Montecitorio, a pochi passi dal Parlamento italiano, per rendere pubblica la loro iniziativa contro i privilegi dei parlamentari. Così stamattina, intorno alle 11.30, alcuni rappresentanti dei Verdi e diversi commercianti hanno voluto ribadire la loro idea anti-sistema, che in queste ore sta raccogliendo proseliti in tutta Italia.
Presente anche Angelo Di Massimo, il negoziante romano che ha deciso di vendere il gelato a deputati e senatori al prezzo maggiorato di 30 euro nella sua gelateria nel quartiere Monti, in via dell'Angeletto. "Il prezzo del gelato - dichiara Di Massimo - per i comuni cittadini rimane quello standard di 2 euro, ma è bene che i parlamentari si relazionino con la vita e le difficoltà quotidiane della gente. Non ho ancora deciso a chi devolvere il ricavato (l'iniziativa romana è partita lunedì 31 ottobre, ndr), ma di certo sarò io stesso a dare i soldi in beneficenza a qualche ospedale o probabilmente ad una ludoteca". "Ho avuto il sostegno e l'apprezzamento di molti residenti - continua Di Massimo -, anche se finora in gelateria non è entrato nessun parlamentare: lo aspetto, e intanto cerco di convincere altri negozianti della zona a partecipare". Il giovane commerciante è, a oggi, l'unico aderente nella città di Roma all'iniziativa partita da Napoli, grazie agli ideatori Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale campano dei Verdi, e Gianni Simioli, speaker radiofonico.
In piazza c'era anche Gino Sorbillo, il pizzaiolo napoletano che "offre" la pizza agli onorevoli a 100 euro. Per l'occasione, Sorbillo ha preparato una "margherita-Maserati" davvero originale: la mozzarella, rigorosamente di bufala, disegna il simbolo della Maserati con sopra il numero 19. "Il Ministero della Difesa ha recentemente acquistato 19 Maserati - racconta Borrelli - per motivi non ben specificati, e per questo Sorbillo ha voluto "rendere omaggio" al ministro La Russa. I parlamentari, con i loro tesserini, hanno decine e decine di benefit: costringiamoli ad avere anche questi malefit". All'iniziativa anticasta, il cui ricavato va in beneficenza, hanno aderito finora 55 commercianti in tutta la penisola: una trentina a Napoli, uno a Roma e una ventina al Nord (qui con 100 euro gli onorevoli mangiano un piatto di polenta).
Il leader nazionale della Federazione dei Verdi, Angelo Bonelli, sostiene di persona la campagna: "E' una provocazione, ma il messaggio che vogliamo dare è forte e chiaro. E' assolutamente necessaria la riduzione, di almeno il 50%, delle indennità parlamentari, così come l'eliminazione dei vitalizi. Ecco perché puntiamo a sensibilizzare i cittadini e le istituzioni". Cittadini che, a quanto pare, accolgono l'idea con molto favore. "Se vogliono la doppia panna, fagli pagare 35 euro", suggerisce una sostenitrice di Angelo Di Massimo sulla sua bacheca Facebook.