Continuano serrate le attività di controllo sull’intera filiera della pesca, attraverso azioni mirate sia a terra che in mare sul territorio della Regione Lazio. Nella mattinata di oggi le motovedette della Direzione Marittima del Lazio sotto il coordinamento del 3° Centro di Controllo Area Pesca, hanno effettuato, nell’ambito delle giornaliere attività di controllo in mare, una operazione di contrasto alla pesca illegale sottocosta, fenomeno ad alto impatto ambientale soprattutto per le popolazioni di specie ittiche che si riproducono in bassi fondali e sottocosta.

MULTE PER 16MILA EURO - I militari hanno colto in flagrante 4 pescherecci della marineria di Fiumicino intenti a strascicare all’interno della batimetrica dei 50 metri a meno di tre miglia dalla costa al largo di Ladispoli. Per questo sono state rilevate 4 infrazioni per un totale di 16mila euro di sanzioni amministrative comminate, a carico dei comandanti delle suddette unità da pesca.

DLGS 4/2012 - Sono state inoltre applicate le sanzioni accessorie previste dal nuovo decreto legislativo n° 4/2012 che prevede il sequestro degli attrezzi utilizzati per le illecite attività, nonché l’applicazione di punti di penalità sia a carico del comandante sia a carico della licenza di pesca intestata all’armatore.I controlli della Guardia Costiera, proseguiranno anche nei prossimi mesi estivi sia a mare che a terra con lo scopo di tutelare l’ambiente marino e la biodiversità, nonché preservare il cittadino consumatore da frodi in un settore delicato quale è quello alimentare della filiera della pesca.