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Cronaca

Case popolari, è lotta ai 'furbetti': siglato patto tra Comune e Guardia di Finanza

Nel mirino dell'accordo firmato oggi dal sindaco Marino e dal Comandante Maccani anche la corretta erogazione dei sussidi comunali, l'evasione e la contraffazione

Potrebbe essere ribattezzato protocollo anti furbetti il patto siglato questa mattina tra Roma Capitale e la Guardia di Finanza. Nel mirino la gestione degli alloggi popolari, in particolare coloro che li abitano pur avendo redditi troppo alti, la corretta erogazione dei sussidi comunali, l'evasione dei tributi locali. Attenzione anche al commercio, con un rafforzamento della lotta alla contraffazione.

A porre la propria firma, il sindaco Ignazio Marino e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il generale di brigata Ivano Maccani. Per rendere operativo il patto verranno stipulati protocolli d'intesa in ogni settore. Oggi è stata la volta di quello relativo alla gestione del patrimonio immobiliare Erp alla presenza dell'assessore alla casa Daniele Ozzimo.

Soddisfatto il sindaco Marino ha parlato di strumento per puntare ad una maggiore “equità sociale” puntando all'obiettivo che le risorse pubbliche vengano utilizzate “da chi più ha necessità”. Ozzimo invece ha parlato della necessità di “avere una fotografia della situazione reale delle persone che vivono in quegli alloggi è fondamentale per indirizzare le politiche sul tema della casa di questa amministrazione”.

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