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Cronaca Borgo / Piazza Papa Pio XII

Clochard partorisce a San Pietro: il Papa offre ospitalità a lei e alla piccola Irene

Il Pontefice le ha offerto la possibilità di alloggiare un anno in una casa di accoglienza a Primavalle. Ad aiutare la donna una poliziotta

Si chiama Irene pesa due chili e novecento grammi e si trova al sicuro all'ospedale Santo Spirito. A rendere particolarmente commovente il fiocco rosa le modalità con le quali la piccola è venuta alla luce, in una fredda notte d'inverno a due passi dal colonnnato di piazza San Pietro. A partorila una clochard romena di 35 anni, aiutata da una poliziotta e dai suoi colleghi che l'hanno fatta nascere in sicurezza e senza conseguenze né per lei né per la sua bambina in piazza Pio XII, nella Città del Vaticano

OSPITALITA' DEL PAPA - Una nascita avvenuta nell'anno del Giubileo della Misericordia che è arrivata sino alle orecchie di Papa Francesco che per voce di Padre Federico Lombardi ha offerto un ricovero sicuro alle puerpera ed alla sua bambina. In particolare, il portavoce del Vaticano ha spiegato che l'elemosiniere del Papa, monsignor Konrad Krajewski, è stato a lungo in ospedale al Santo Spirito dove è stata ricoverata la donna. "Krajewski - ha riferito Padre Lombardi - ci ha fatto sapere che la donna è conosciuta nella zona perché utilizzava i servizi sotto il colonnato di San Pietro messi a disposizione per i più bisognosi. Anche in passato le era stato offerto un ricovero, sia a lei che al compagno, ma la donna liberamente ha sempre rifiutato". A poche ore dal parto il Pontefice ha rinnovato il suo invito offrendole "ospitalità per un anno a Primavalle, in una casa di accoglienza gestita dalle suore di madre Teresa".

PARTO SOTTO AL COLONNATTO - Una storia a lieto fine che ha preso forma alle 2:00 di questa notte quando la senza fissa dimora ha dato alla luce la piccola Irene con il fondamentale ausilio di una poliziotta che ha permesso alla bimba di venire al mondo in condizioni proibitve in una fredda notte romana d'inverno. Come racconta l'Agente Lisa, la pagina social della Polizia di Stato, la bambina è riuscita a "sopravvivere contro tutti i pronostici. Questa è la forza di Irene, nata questa notte per strada e che, con ancora il cordone ombelicale attaccato, ha trovato il primo tepore nell’imbottitura di pile del giaccone di un poliziotto. E forse proprio quel riparo improvvisato ha salvato la vita della piccola che aveva smesso di piangere ed era diventata cianotica".

Clochard partorisce una bambina a San Pietro

NATA SOTTO IL COLONNATO -  In particolare la mamma di Irene, una donna straniera senza fissa dimora era con il compagno per strada come tutte le notti. "I due erano ad un passo dal famoso colonnato dove ogni giorno transitano migliaia di turisti e dove ancora c’è il presepe che fa bella mostra per le foto. Ma a quell’ora non c’è più nessuno e la gravidanza è giunta al termine. E’ arrivato il momento per la piccola di venire al mondo e per lei non c’è nemmeno un pò di fieno ad accoglierla". 

AL CALDO DI UNA GIACCA - Ormai il parto è talmente avanzato che l’uomo chiede aiuto al vicino posto di Polizia adiacente alla Basilica di San Pietro. "Quando arrivano i primi due poliziotti, una agente ed un agente, non fanno nemmeno in tempo a chiedere cosa sia successo che vedono la bimba nascere scivolando sul selciato. Con ancora il cordone ombelicale la raccolgono con dolcezza, il poliziotti si sfila al volo il giubbotto, e la avvoltolano nella fodera di pile. La collega si accuccia perché la bambina è ancora attaccata alla madre e la tiene stretta al petto". 

AL SICURO AL SANTO SPIRITO - Come racconta ancora la pagina dell'Agente Lisa "con le mani le tolgono il muco che le impedisce di respirare e sperano che i soccorsi arrivino il più presto possibile, perché il gelo è un nemico in più. L’ambulanza arriva di gran carriera, la separano dalla madre e le portano in ospedale. Ora la piccola è al Santo Spirito, dove l’ostetrica di turno ha scelto il suo nome che significa Pace e anche la mamma si sta riprendendo. Non sappiamo quale sarà la decisione della donna, se accettare l’offerta di Papa Francesco che ha offerto ospitalità per un lungo periodo alla donna per consentirle di tenere la figlia, oppure se lasciare che sua figlia trovi in un'altra famiglia le possibilità che ora non può offrirle. Insomma di questo presepe vivente che si è ricreato stanotte a San Pietro resta la grande emozione della nascita e una bimba che ha strillato al mondo la sua voglia di vivere". 
 

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