Si avvicinava a giovani studentesse per poi palpeggiarle poco prima di salire sul treno. Un uomo di 41 anni è stato arrestato ieri pomeriggio dai Carabinieri della Stazione di Roma Prima Porta.

L'INCUBO DI SACROFANO - Era diventato l'incubo delle giovani studentesse che ogni mattino, alla Stazione Ferroviaria di Sacrofano, attendevano di prendere il treno per recarsi negli istituti scolastici della Capitale. Le indagini sono iniziate a seguito della denuncia presentata dai genitori di una 15enne. I militari, successivamente, hanno individuato anche una seconda vittima dei palpeggiamenti, una ragazza 16enne, che lo ha riconosciuto anche attraverso i riscontri fotografici, e denunciato.

PALPEGGIAMENTI IN STAZIONE – Il maniaco si avvicinava alle vittime mettendosi alle loro spalle, poi approfittando della calca e dei momenti di concitazione immediatamente precedenti la salita a bordo dei vagoni dei treni, palpeggiava le giovani studentesse e si allontanava subito dopo.

VIOLENZA SESSUALE – I Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno così arrestato, con l'accusa di violenza sessuale, un romano di 41 anni, che è stato identificato dai militari dell'Arma grazie alla visione delle immagini degli impianti di video sorveglianza presenti all'interno dello scalo ferroviario e anche dalle attività di osservazione e controllo effettuate dagli stessi Carabinieri sempre nello scalo ferroviario.

ARRESTI DOMICILIARI - Il GIP del Tribunale di Roma ha qui emesso un'ordinanza di applicazione della misura cautelare, degli arresti domiciliari, eseguita ieri pomeriggio. Dopo averlo rintracciato e avergli notificato l'ordinanza restrittiva è stato condotto, agli arresti, presso il proprio domicilio.

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