Sette piante di marijuana per un totale di 19 chili di 'erba'. Questo quanto rinvenuto dai carabinieri della Tenenza di Guidonia che hanno arrestato padre e figlio, rispettivamente di 54 e 22 anni, con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

PIANTAGIONE A BORGHESIANA - I due coltivavano piante di cannabis indica in un terreno vicino alla loro abitazione, ubicata in località Borghesiana, nella periferia Est di Roma. Per loro sfortuna, il forte odore emanato dalle piante in fiore ha attirato l’attenzione di una pattuglia di Carabinieri che transitava in zona. In breve tempo i militari hanno individuato gli inconfondibili ciuffi delle piante di marijuana che sbucavano da un’area recintata privata, sorprendendo il 54enne intento ad innaffiare le piante.

MARIJUANA NEL TERRENO - Nel terreno di sua proprietà sono state trovate complessivamente 7 piante di marijuana, di altezza compresa tra i due ed i tre metri, pronte per la “potatura”, mentre la perquisizione scattata nell’abitazione ha consentito di recuperare altre piante in fase di essicazione e materiale per il confezionamento delle dosi. Il figlio 22 enne del coltivatore, trovato in casa, aveva addirittura salvato sul proprio telefono cellulare delle fotografie in cui si ritraeva insieme al padre durante le fasi di coltivazione delle piante di canapa indiana.  

DICIANNOVE CHILI DI 'ERBA' - Tutta la droga, per un peso complessivo di circa 19 chili, è stata sequestrata mentre i due arrestati sono stati tradotti presso il Tribunale di Roma per la convalida dell’arresto ed il processo per direttissima.