L'ospedale San Camillo-Forlanini 'ostaggio' dei senza tetto: la denuncia degli infermieri

Senza tetto nei corridoio dei reparti o lungo le scale antincendio per trovare copertura, e un po’ di caldo, nella notte. Il sindacato degli infermieri Nursind denuncia una sorta di “tacito accordo” tra i clochard e il personale dell’ospedale San Camillo-Forlanini. Niente in contrario con un’azione caritatevole ma a Natale “il personale sanitario della cardiologia interventistica ha subito un'aggressione” senza considerare la difficoltà di mantenere le condizioni igieniche 24 ore su 24.

“La presenza di senzatetto lungo i corridoi del nosocomio adibiti a giacigli, lungo le scale antincendio, dovunque ci sia una copertura al freddo sono scene poco piacevoli considerando che l'ospedale lavora 24 ore su 24 e che in questa circostanza devono essere assicurate tutte le condizioni igieniche possibili degne di un ospedale civile e rispettoso delle tasse pagate dai cittadini” si legge in un comunicato della segreteria del sindacato degli infermieri Nursind San Camillo-Forlanini. “Questa situazione è a dir poco scandalosa e implica un intervento sulla sicurezza da parte della direzione generale che faccia passare in secondo piano la spending rewiew che, tradotto in italiano, significa la riduzione del numero delle guardie giurate presenti in azienda”.

Ad essere minata è anche la sicurezza del personale sanitario “costretto a spostarsi lungo l'ospedale durante le ore diurne e soprattutto notturne. Va ricordato che il 60/70% del personale infermieristico è femminile” prosegue la nota. “Se proprio la direzione vuole fare qualcosa per alleviare da una situazione di estremo disagio queste persone determini l'uso di locali sorvegliati destinati ai senzatetto e ne garantisca l'igiene senza chiedere nuovi sacrifici ai lavoratori”.