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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Prima la multa poi la chiusura: Alemanno firma contro il tavolino "selvaggio"

Il sindaco ha firmato l'ordinanza. Da oggi bar e ristoranti che occupano in modo totalmente o parzialmente abusivo il suolo pubblico rischiano di chiudere

Questa volta la stretta è seria, o almeno sembra. Da oggi bar, ristoranti o altri esercizi commerciali che occupano in modo totalmente o parzialmente abusivo il suolo pubblico del I municipio di Roma, quello del centro storico, rischiano di chiudere. Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha firmato un'ordinanza che stabilisce quali sono i provvedimenti da prendere nei confronti di chi non è in regola.

"Con la mia ordinanza - ha spiegato il sindaco - si possono chiudere i locali che fanno occupazione di suolo pubblico, totalmente o parzialmente". In pratica, "per le occupazioni totalmente abusive su sede stradale dopo la multa scatta la chiusura per 5 giorni e, in caso di recidiva, l'inibizione al rilascio per qualsiasi autorizzazione per i due anni successivi". Per chi ha un'autorizzazione ma non è in regola con il permesso rilasciato, se cioé supera i limiti di ampiezza che gli sono stati concessi, riceverà una multa e se continua chiuderà per 3 giorni.

"Fino a oggi - ha detto Alemanno - la nostra capacità di intervento non è stata efficace perché spesso le multe sono inferiori all'incasso che deriva da ogni singolo tavolino. Le multe erano tali da non dissuadere gli esercenti a mettere tavolini selvaggi. Oggi abbiamo firmato un'ordinanza che pone un deterrente davvero efficace".

La battaglia contro l'occupazione abusiva del suolo pubblico nel centro storico è stata portata avanti per anni dal presidente del municipio Orlando Corsetti e dalla sua giunta. "Dopo tante richieste finalmente sta per arrivare l'ordinanza contro i tavolini selvaggi che deturpano il centro storico della Capitale. Speriamo che le sue parole si trasformino presto in realtà - sottolineava all'annuncio dell'ordinanza un più che soddisfatto minisindaco - Sono particolarmente felice delle dichiarazioni del sindaco che, anche se in ritardo, accoglie finalmente le richieste che il sottoscritto e il I Municipio gli fanno da anni".

"L'esigenza di un'ordinanza - conclude il minisindaco del centro storico - dimostra che, come dicevamo noi, l'attuale regime sanzionatorio era totalmente inefficace. Colgo l'occasione per fare un ringraziamento ed un plauso al sindaco sia come presidente del I Municipio sia come cittadino romano".
 

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