Omicidio Verbano, nuova svolta nelle indagini
A trent'anni dall'omicidio del giovane Valerio Verbano, si concretizza l'ipotesi di un movente politico. Interrogato questa mattina per tre ore, Ezio Giudici, militante di destra negli 'anni di piombo'
Valerio Verbano potrebbe essere stato vittima di una vendetta a sfondo politico. Si evince dalle ultime novità emerse nell’indagine portata avanti dal Pm Erminio Amelio, secondo quanto riporta il quotidiano Il Messaggero. Secondo indiscrezioni si sarebbe ripercorso, nel corso di un colloquio con l’allora attivista di destra Ezio Giudici, un episodio avvenuto il 30 Marzo del 1975. Giudici avrebbe parlato di un attacco subito da lui, ad opera di due militanti della sinistra extraparlamentare, davanti al Bar Urbano, nel quartiere di Talenti. In quell’occasione Giudici sarebbe stato ‘salvato’ dal pestaggio da suo padre che, avendo dei problemi cardiaci, si sarebbe spento una volta tornato a casa, in seguito ad un infarto.