Omicidio Vannini: "Il maresciallo mi disse che a sparare non è stato Antonio Ciontoli, ma il figlio"
Parla a Le Iene un amico dell'ex comandante dei carabinieri di Ladispoli, Roberto Izzo: "Il mio amico mi ha confidato di essere stato lui a consigliare a Ciontoli di accusarsi, per non mettere nei guai il figlio Federico"
"Oggi dopo quattro anni la mia coscienza mi sta chiedendo di dire la verità. Non riesco più a tenermi questo groppone dentro che mi ha confidato lui". Il lui in questione è l'ex comandante dei carabinieri di Ladispoli, Roberto Izzo. Nuova sconvolgente rivelazione sul caso dell'omicidio di Marco Vannini.
A parlare a Giulio Golia è un amico dell'ex comandante dei carabinieri di Ladispoli, Roberto Izzo: "Il mio amico mi ha confidato di essere stato lui a consigliare a Ciontoli di accusarsi, per non mettere nei guai il figlio Federico".