Tragedia ad Ostia: prende a martellate la cognata e la uccide
Autore del gesto un romeno di 28 anni che forse per gelosia, forse per follia, ha colpito con un martello la cognata, anch'essa romena di 23 anni. L'uomo ha confessato nella serata di ieri
Redazione
16 giugno 2009 09:30
Uccisa per soldi o forse per gelosia. Uccisa in modo barbaro, con martellate che le hanno provocato un trauma cranico talmente vasto da rendere vani i soccorsi. Una donna romena di 23 anni è morta a seguito delle ferite riportate nell'aggressione subita dal convivente della sorella.
La lite è avvenuta in via Domenico Baffigo ad Ostia. Secondo i carabinieri, intorno alle 17.20 l'aggressore anche lui romeno, forse in seguito a una precedente discussione o forse in preda a un raptus di follia, ha preso un martello e ha colpito più volte sulla testa la sorella della ex fidanzata che dormiva nell'appartamento
La donna non è morta sul colpo, ma all'ospedale Grassi a seguito del grave trauma cranico riportato.
L'uomo è stato arrestato per omicidio. All'origine del gesto, a quanto si è appreso, motivi di gelosia ma anche economici che ora sono al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ostia. Dopo essere stato a lungo interrogato dai militari, l'uomo in serata ha confessato quanto aveva compiuto.
La lite è avvenuta in via Domenico Baffigo ad Ostia. Secondo i carabinieri, intorno alle 17.20 l'aggressore anche lui romeno, forse in seguito a una precedente discussione o forse in preda a un raptus di follia, ha preso un martello e ha colpito più volte sulla testa la sorella della ex fidanzata che dormiva nell'appartamento
La donna non è morta sul colpo, ma all'ospedale Grassi a seguito del grave trauma cranico riportato.
L'uomo è stato arrestato per omicidio. All'origine del gesto, a quanto si è appreso, motivi di gelosia ma anche economici che ora sono al vaglio dei carabinieri della compagnia di Ostia. Dopo essere stato a lungo interrogato dai militari, l'uomo in serata ha confessato quanto aveva compiuto.
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