rotate-mobile
Cronaca

Omicidio Mangiapelo, confermata la condanna a 14 anni per Marco Di Muro

Respinto in Cassazione il ricorso presentato dai legali del cameriere di Formello

Marco Di Muro, 21enne cameriere di Formello, dovrà scontare 14 anni in carcere per aver ucciso la sua ex fidanzata Federica Mangiapelo. E' quanto stabilito dalla Cassazione che respinto il ricorso presentato dai legali dell'imputato. Il giudice Vincenzo Siani nella giornata di ieri ha confermato i 14 anni di pena già emessa in corte d’appello. Nel processo in corte di appello l’imputato aveva già ottenuto una riduzione della pena: quattro anni in meno rispetto alla condanna di primo grado di 18 anni. La riduzione era stata motivata dall'accoglimento delle attenuanti generiche.

La vicenda 

Federica Mangiapelo fu ritrovata priva di vita nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre del 2012 da un passante sulla spiaggia di Anguillara Sabazia, sulle rive del Lago di Bracciano. Inizialmente si pensò ad un decesso per cause naturali. Ma l’opposizione alla richiesta di archiviazione portò ad altre le indagini. Indagini che fecero emergere una sconvolgente verità. La ragazza, secondo quanto emerso dalle perizie effettuate, era deceduta a causa di annegamento. Sotto accusa finì il fidanzato accusato di averle spinto la testa in acqua a seguito di una lite.

A condurre il giovane a processo furono i numerosi elementi raccolti dagli investigatori, compreso il quantitativo di sabbia, la stessa che si trova sul lago di Bracciano, trovato nelle sue scarpe. 

La difesa di Marco Di Muro

Ai carabinieri il giovane ha sempre raccontato di aver lasciato Federica quella sera lungo la strada: avevano litigato e per questo aveva deciso di tornare a casa a piedi. Uno scenario ed una ricostruzione che, secondo il magistrato e secondo i carabinieri, non corrispondono alla realtà dei fatti.

Il gup di Civitavecchia aveva emesso la sentenza al termine del processo di primo grado, celebrato attraverso il rito abbreviato: Marco Di Muro era stato condannato a scontare 18 anni di reclusione. Dopo quattro anni il secondo round: in Corte d’appello, davanti al giudice Giancarlo De Cataldo, procura generale e collegio difensivo avevano provato a far valere le proprie ragioni. Quindi la sentenza: Marco Di Muro era stato condannato a scontare 14 anni di reclusione perché accusato di omicidio volontario aggravato.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Mangiapelo, confermata la condanna a 14 anni per Marco Di Muro

RomaToday è in caricamento