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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Ho ucciso Daniela": strangola la compagna con un cavo elettrico e chiama il 113

L'omicidio si è consumato in un appartamento di Vasto Marina, la sera della Festa della Donna. La vittima era una 53enne originaria della Capitale

Femminicidio in Abruzzo la sera della Festa della Donna. Vittima del proprio convivente Daniela Marchi, 53enne romana ma da tempo residente a Vasto Marina, località balneare della costa di Chieti. La tragedia si è consumata poco prima delle 23:00 di domenica 8 marzo in un appartamento al civico 10 di via Eduardo De Filippo, quando Joseph Martella, nato in Francia ma vastese di adozione, ha chiamato il 113 sotto choc: "Venite, ho ucciso Daniela".

MORTA NELL'APPARTAMENTO - Sul posto sono arrivati gli investigatori del commissariato di Vasto, diretti dal vice questore aggiunto Alessandro Di Blasio ed il sostituto procuratore Giancarlo Ciani, assieme alle ambulanze del 118. Una volta arrivati nell'appartamento gli agenti hanno trovato Daniela Marchi già priva di vita, trovando il compagno di 57 anni in stato di choc.

STRANGOLATA CON UN CAVO ELETTRICO - Per la donna non c'è stato nulla da fare, il medico legale non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Ad uccidere la donna un cavo elettrico, con il quale Joseph Martella avrebbe soffocato la convivente.

CARCERE TORRE SINELLO - Sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dagli investigatori del commissariato di Vasto,  l'uomo è stato associato nel carcere di Torre Sinello, a Chieti, in attesa di essere ascoltato dal Gip. La salma della vittima è stata trasferita in obitorio e messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, che ne ha disposto l'esame autoptico per chiarire le cause che hanno portato al decesso di Daniela Marchi.

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