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Cronaca Valle Aurelia / Via Francesco Scaduto, 67

Aurelio, orrore all'asilo nido: bimbi picchiati e forzati a mangiare

In manette una maestra de "Il Nido del Parco". Sospese altre due insegnanti. Ad accertare le violenze le telecamere posizionate dai carabinieri

Una maestra arrestata e altre due sospese dal loro incarico. E' il bilancio di un'indagine portata a termine dai carabinieri di Roma San Pietro. Le investigazioni hanno portato a scoprire l'ennesima storia di maltrattamenti in un asilo. L'educatrice arrestata dovrà rispondere dell'accusa di maltrattamenti aggravati. 

L'orrore si è materializzato all'Aurelio, in via Francesco Scaduto, dove ha sedo il nido comunale "Il Nido del Parco". Qui i carabinieri, su disposizione dei magistrati Vittoria Bonfanti e Maria Monteleone hanno effettuato intercettazioni ambientali e con l'ausilio di telecamere che hanno permesso di accertare come i bambini della classe dei "medi" siano stati sottoposti a maltrattamenti fisici e psicologici dalle tre educatrici "di ruolo" della struttura scolastica.

I bambini, tutti di età compresa tra i 12 e i 24 mesi, venivano strattonati, afferrati di peso e trascinati da un solo braccio da una parte all’altra degli ambienti scolastici. Venivano forzati, ripetutamente, nella somministrazione del cibo nel corso della quale, spesso,  gli veniva tappata la bocca per evitare che vomitassero.

Violente le reazioni delle maestre quando i piccoli "disobbedivano ai loro ordini": schiaffi, violenti scossoni e urla venivano indirizzate loro come una vera e propria punizione. I bambini, inoltre, venivano, spesso, assicurati ai passeggini, anche per lunghissimi lassi di tempo, per "controllarne la vivacità" o, in maniera altrettanto afflittiva, lasciati in disparte all’interno degli ambienti della struttura scolastica mentre gli altri piccoli svolgevano le normali attività educative.  

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