Coronavirus: “In quarantena” dalla fidanzata, la scusa di un giovane per uscire di casa

Runner nei parchi chiusi, passeggiate in Centro nonostante la residenza in periferia, e “quarantena" in casa della fidanzata. Proseguono i controlli della Polizia Locale di Roma Capitale per verificare l'osservanza delle regole disposte a tutela della salute pubblica nell’emergenza Covid19. Nella giornata di mercoledì sono infatti stati circa 24mila i controlli eseguiti dai ‘caschi bianchi’. 

Oltre 10mila gli accertamenti sugli spostamenti dei veicoli e più di 11mila le persone controllate, circa 2.000 invece le verifiche che hanno interessato le attività commerciali e 500 quelle nei parchi e ville storiche.  52 le  irregolarità rilevate.

Tra le scuse accampate da chi è stato fermato, in macchina o a piedi, ad esempio quella di andare a fare la spesa, ma in quartieri alquanto distanti dall’abitazione,  come alcune persone fermate in pieno Centro, ma provenienti dalle zone Prenestina e Casilina. C'è anche chi ha dichiarato di essere di ritorno  presso la sua abitazione, dopo “una quarantena” a casa della fidanzata. 

Tra i casi sanzionati mercoledì, anche un runner trovato all'interno di Villa Borghese, persone che passeggiavano in un'area verde nella zona Magliana e un uomo intento ad usare gli attrezzi ginnici a Caracalla.