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Cronaca Pietralata / Via dei Monti Tiburtini

"Vado al lavoro in metro, lascio l'auto, non intaso il centro e lo street control mi multa"

La storia di una nostra lettrice e di una delle tante multe fatte con lo street control. Uno sfogo contro il Comune che taglia i servizi, non costruisce e multa anche laddove da sempre è tollerato

Gentile RomaToday

vi scrivo per raccontarvi una storia che ritengo quantomeno assurda. Nella giornata di ieri ho ricevuto una notifica in posta relativa ad un atto giudiziario da ritirare all'ufficio postale. Oggi, sabato, mi sono recata alle Poste ed ho ritirato la simpatica busta. Già dell'intestazione, Polizia locale di Roma Capitale, non prometteva niente di buono. L'apertura della busta mi ha dato la conferma. Sono stata multata il 18 novembre perché la mia macchina sostava parzialmente sul marciapiede. Credo si tratti di una multa fatta con lo street control. Il luogo del parcheggio è via Monti Tiburtini, la strada che precede la metro e che nei suoi 200 metri si trasforma in parcheggio di scambio per chi, come me, usa la metro per andare a lavoro. E' da sempre così. Su quei marciapiedi non ci passa nessuno e da sempre ormai la gente li usa come parcheggi. Sono parcheggi che non intasano il traffico, non bloccano auto, non costituiscono pericolo per la circolazione. Niente di niente. Anzi, per assurdo permettono di non intasare il centro di ulteriori auto. Assolvono alla mancanza di un Comune che dice di utilizzare la metro ai suoi cittadini, ma poi non prevede parcheggi di scambio.

E' un parcheggio usato quotidianamente da migliaia di persone che in questi giorni riceveranno tutte la multa. Sarà la rivolta!

Vivo a Centocelle e lavoro in centro. Fino a poco tempo fa utilizzavo il 542 o 544 per raggiungere la metro Monti Tiburtini. Dall'estate scorsa, con il taglio dei bus, queste due linee sono diventate molto meno frequenti. Il 544 addirittura ha cambiato giro, aumentando anche di 20 minuti il tempo per raggiungere la metro. Così, dopo essere arrivata più volte tardi al lavoro, ho deciso di fare come fanno in tanti. Prendere la macchina e lasciarla a Monti Tiburtini. Una scelta obbligata, di civiltà.

Ora mi arriva questa mazzata da 72 euro. Soldi che pagherò perché ho sbagiato. Mi rimane come unica strada quella di indignarmi. Indignarmi perché

1 - Il Comune taglia la linee e rende gli autobus qualcosa che va oltre il carro bestiame
2 - Il Comune ci dice di usare i mezzi pubblici, le metropolitane, ma poi non ci permette di arrivarci tagliando linee e servizi unicamente in periferia
3 - Il Comune ci dice di usare la metro, ma non prevede parcheggi di scambio e ci multa anche in posti che non arrecano disturbo a nessuno e tollerati da anni
4 - Il Comune ci dice di non andare in centro con l'auto e multa chi esegue l'ordine
5 - Il Comune e questo sindaco, che io ho votato, sono buoni solo a chiacchierare. Si riempiono la bocca con la parola periferia, ma non hanno mai preso un autobus in vita loro.

ps: da domani la mia auto sarà una delle tante che invaderanno il centro. Pagherò un garage. Meglio che arrichire il Comune di Roma.

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