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Cronaca

La movida degli eccessi e... degli arresti: 16 fermati in giro per la città

Dal centro alla periferia alcol e risse hanno caratterizzato il week end. Il bilancio delle forze dell'ordine fa segnare sedici arresti e due denunce. La baruffa più grave in via dell'Umiltà

Primo vero week end estivo in città e in tutte le zone della città è esplosa come ogni anno la voglia di uscire e di vivere all'aperto le notti d'estate. Mentre ancora gran parte delle iniziative previste per l'estate romana 2009 non sono partite, gli eccessi non sono mancati, tanto da costringere le forze dell'ordine a 16 arresti e due denunce.

La situazione più grave si è verificata in via dell'Umiltà dove è scoppiata una rissa che ha visto coinvolti nove italiani. All'arrivo dei militari i nove, di età compresa tra i 28 e i 35 anni, in evidente stato di ebbrezza,  sono stati arrestati con l'accusa di rissa aggravata e lesioni personali. Per quattro di loro è stato necessario ricorrere al pronto soccorso dell'Ospedale Santo Spirito per medicare le ferite.

Lontano dai luoghi della movida invece una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile nel corso di un controllo è stata aggredita da un gruppo di quattro romeni tutti ubriachi. I carabinieri li hanno arrestati per resistenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale.

Sempre l'alcol ha provocato le escandescenze di due romani. In un pub di San Giovanni i due chiedevano ancora alcolici alla proprietaria del pub che però glieli ha negati. A questo punto i due, rispettivamente 33 e 34 anni, hanno scatenato una rissa fuori dal locale, fin quando non sono arrivati i carabinieri che li hanno arrestati.

Rissa anche in via Cassia, dove a finire in manette sono stati 3 operai romeni di 37, 42 e 52 anni.
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