Giallo a Torre Angela, cadavere in un appartamento: morto da almeno due settimane
Il corpo del 43enne è stato trovato dopo la segnalazione dei vicini di casa che da circa una settimana sentivano un cattivo odore nella palazzina. Esclusa la morte violenta si attende l'esito dell'autopsia per comprendere se si tratti di morte naturale o suicidio
Giallo a Torre Angela dove il cadavere di un uomo di 43 anni è stato trovato nel tardo pomeriggio del 21 gennaio in un appartamento di via Achemenide. La segnalazione al 115 da parte degli abitanti del civico 3 poco dopo le 18,30 di ieri. L'allerta dopo che gli abitanti della zona avevano avvertito da circa una settimana un cattivo odore fuoriuscire dall'abitazione. Penetrati nella casa i vigili del fuoco hanno trovato il cadavere dell'uomo in avanzato stato di decomposizione. Da una prima indagine dei sanitari del 118 si esclude la morte violenta.
INDAGINI - Sul posto anche gli agenti del Commissariato Casilino Nuovo, diretti dal vice questore Francesco Zerilli. Una volta giunti sul posto i poliziotti non hanno potuto far altro che constatare la morte del 43enne. Resta da comprendere cosa abbia determinato il decesso dell'uomo, secondo quanto raccontato dagli abitanti del quartire del VI Municipio delle Torri, la vittima era un disoccupato e negli ultimi tempi si erano allontanato dai familiari.
AUTOPSIA - Disposta l'autopsia resta da comprendere se la morte sia avvenuta per cause naturali, a causa di un suicidio o di un incidente domestico. Una morte che potrebbe risalire a più di due settimane. Durante tutto questo periodo nessuno ha denunciato la sua scomparsa o mostrato interesse per la sua assenza.
