E' morto Marco Trani: il 53enne Dj romano stroncato da un ictus
La leggenda delle discoteche negli anni '80 e '90 è morto all'ospedale Sant'Andrea. Per tanti colleghi un vero e proprio maestro
Si è spento a 53 anni Marco Trani, il dj romano capace negli anni '80 e '90 di far ballare intere generazioni frequentatrici delle discoteche a Roma prima e nel mondo poi. A stroncarlo un ictus. Ricoverato all'ospedale Sant'Andrea da alcuni giorni, ieri si è spento tra la commozione di amici e parenti.
La notizia dell'improvvisa scomparsa di Trani ha fatto il giro del web, tantissimi i messaggi di cordoglio dal mondo della musica e dello spettacolo sui social network: "Spero che venga ricordato come merita.. W Marco Trani .. Quanto ci hai fatto ballare", ha scritto Fiorello; Albertino: "Non ci credo: Marco Trani è stato una leggenda"; Claudio Coccoluto su twitter: "Hai fatto girare il mondo a 33 giri e ho imparato tutto da te"; Enzo Pianzola ha salutato così il collega: "Tutti i dj's d'Italia uniti per la scomparsa di un grande della consolle italiana: Marco Trani! Ciao grande".
Nato a Roma, Marco Trani aveva iniziato giovanissimo a collaborare in qualità di fonico e di speaker nelle prime radio private dell'etere capitolino. Ad appena 18 anni è approdato nel 1978 al mondano e trasgressivo Easy Going, discoteca che proprio nelle settimane passate aveva riavviato, tentando un'operazione di rilancio.
Nel 1988 si era lasciato affascinare dall'avvento delle nuove tecnologie (potenti sound system, campionatori, quattro turntables con cui giocare) che lo hanno proiettato nei migliori club.
