Pompieri spengono incendio di sterpaglie e trovano un cadavere carbonizzato

Un cadavere carbonizzato in un canneto andato a fuoco. Questa la macabra scoperta fatta intorno alle 12:30 di questa mattina in un terreno di via Lecce nei Marsi, nella zona di Fosso San Giuliano, nel VI Municipio delle Torri. Il rinvenimento del corpo privo di vita dell'uomo, un 84enne italiano originario di un paese della provincia di Campobasso, da parte dei vigili del fuoco, intervenuti nel terreno poco distante da Castelverde per spegnere un incendio di sterpaglie.

PROPRIETARIO DEL TERRENO - Spento il rogo e trovato il corpo privo di vita dell'uomo i pompieri hanno quindi allertato il 113 e le ambulanze del 118. Per Francesco Di Giuseppe non c'è stato nulla da fare. Secondo le prime ipotesi degli investigatori di polizia, l'uomo stava incendiando le sterpaglie del proprio terreno. Il rogo gli sarebbe però sfuggito di mano allargandosi ad un canneto con lo stesso poi morto nel tentativo di spegnerlo. 

INDAGINI - Gli investigatori della Squadra Mobile e quelli della polizia scientitifca, comunque, stanno compiendo altri accertamenti per stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto, senza precludere alcuna ipotesi, anche se al momento l'ipotesi dell'incidente sembra la più plausibile. 

ALLERT DEI RESIDENTI - L'allerta al 115 da parte dei residenti di Fosso San Giuliano che poco dopo le 12:00 hanno indicato la presenza di un vasto incendio di sterpaglie in via Lecce nei Marsi, poi la tragica scoperta del corpo privo di vita. La salma dell'uomo è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.