Tragedia in mare a Fiumicino: 34enne muore affogato nel mare agitato

Tragedia a Fiumicino dove, Ivan Kopjev, un cittadino russo di 34 anni è morto affogato. L'uomo, a Roma per motivi di lavoro assieme ad altri due connazionali, ha deciso assieme agli altri due di fare il bagno nonostante il mare fosse molto mosso per poi morire prima di riuscire a tornare a riva.

LUNGOMARE DELLA SALUTE - La tragedia si è consumata verso poco dopo le 13 del 12 settembre sul lungomare della Salute, a Fiumicino. Gli altri due, seppure con difficoltà, sono riusciti a tornare a riva. Nelle operazioni di soccorso sono intervenuti gli agenti del commissariato di Fiumicino, la Capitaneria del Porto di Roma, un elicottero dei vigili del fuoco e i carabinieri. Le ricerche sono apparse subito difficoltose per la forte risacca e le onde di circa quattro metri che impedivano alle unità di avvicinarsi alle dighe di frangiflutti. E’ stato quindi chiesto il concorso di un elicottero dei Vigili del Fuoco. Sono in corso le indagini per stabilire l’esatta dinamica degli eventi.

DINAMICA - Da ciò che è stato raccontato dai testimoni sembra che Ivan Kopjev, cittadino russo di 34 anni, si sia tuffato in acqua insieme ad un amico, nonostante le raccomandazioni di altre persone che erano con loro. In poco tempo Kopjev è stato travolto dalle onde mentre l’amico è riuscito a ritornare a riva da solo. Vani i primi tentativi di soccorrerlo con un pedalò da parte degli amici rimasti a riva. Non c’è stato più niente da fare ed il personale del 118, arrivato nel frattempo sul posto, non ha potuto far altro che costatarne il decesso. Dell’accaduto è stata subito informata la Procura della Repubblica di Civitavecchia per esperire le formalità di rito.

AFFOGATO AD ANZIO - Una tragedia simile a quanto accaduto lo scorso 28 agosto nelle acque agitate del mare di Anzio, dove a morire affogato fu un uomo di 65 anni originario dello Sri Lanka morto nelle acque in quel momento molto agitate.