Escursione finisce in tragedia al Terminillo: morta un'alpinista

Tragedia in alta quota al Terminillo nel corso di una escursione domenicale di alpinisti. La comitiva, composta da quattro persone, è precipitata per cause ancora in via di accertamento in un costone roccioso della montagna. Morta una donna, ferito gravemente un altro alpinista, mentre gli altri due compagni di arrampicata sono stati soccorsi e medicati ma senza aver riportato ferite gravi. 

CRESTA SASSETELLI - L'incidente si è verificato nella tarda mattinata di oggi sulla Cresta Sassetelli, a 1800 metri di altezza. I quattro sarebbero scivolati nel canalone a causa del ghiaccio. Sul posto il corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico, servizio regionale Lazio ed i carabinieri.

MORTA SUL COLPO - Difficile le operazioni di salvataggio a causa di neve e ghiaccio, per Roberta Cenciotti, questo il nome della vittima, non c'è stato nulla da fare, è deceduta sul posto. Un secondo alpinista, ferito, è stato prelevato dall'elicottero del 118, che ha calato con il verricello un soccorritore del Cnasas e ha raccolto l'infortunato. 

CORDOGLIO DELLA CISL - Residente a Rieti, 36 anni, vicinanza alla famiglia è stata espressa dalla Cisl di Roma Capitale e Rieti che in una nota stampa esprime "profondo cordoglio alla famiglia per l'improvvisa scomparsa oggi, in un incidente di montagna, di Roberta Cenciotti, la responsabile del Coordinamento donne della Cisl di Roma Capitale e Rieti. Una tragedia incommensurabile per la perdita di una donna e di una sindacalista che con grande sensibilità e passione si è sempre spesa nel sindacato, senza risparmio, per la difesa degli altri e, in particolare, dei diritti delle donne".

MOGLIE E MADRE - La vicinanza è stata espressa nello specifico da Mario Bertone, segretario generale della Cisl di Roma Capitale e Rieti che oltre a ricordare con dolore le capacità professionali di Roberta Cenciotti, ne ha ricordato la dedizione alla famiglia come moglie e come madre.