La sua scelta ed il coraggio dei genitori hanno salvato la vita ad altre persone. Non ce l'ha fatta la studentessa greca di 17 anni precipitata dal balcone del secondo piano dell'Hotel Colombo dove era in gita con il suo liceo. Le condizioni della ragazzina erano apparse da subito gravi tanto da richiedere un trasferimento dal Sant'Eugenio all'ospedale Cto dove i medici hanno provato in tutti i modi a salvarle la vita.

DONAZIONE DEGLI ORGANI - Dichiarata la morte cerebrale i suoi genitori hanno dato il consenso alla donazione degli organi, come espresso dalla stessa ragazza che, dopo aver visto il film 'Sette Anime' (Seven Pounds), aveva esternato alla madre il desiderio di donare gli organi in caso di tragedia. La conferma della scelta dei genitori su un portale di informazione online greco.

COME SEVEN POUNDS - In particolare nel film di Gabriele Muccino un ingegnere aerospaziale (interpretato da Will Smith) provoca un tragico, multiplo incidente d'auto per il banale invio di un messaggio col cellulare. Nell'incidente perdono la vita sei sconosciuti e per riscattarsi, Tim (il nome del personaggio interpretato da Smith) fa voto di salvare le vite di sette persone buone. Una pellicola che colpì molto la studentessa ellenica, che espresse ai genitori il desiderio di salvare delle vite come Tim in caso di tragedia.

GITA A ROMA - La caduta dal balcone avvenne la sera dello scorso 4 marzo quando la studentessa greca del Liceo di Alexandria Imathia, venne trovata in condizioni gravi riversa in terra a causa dei traumi riportati alla testa dopo essere precipitata dal balcone del secondo piano dell'Hotel Colombo dove alloggiava con la sua scuola. Trasportata d'urgenza all'ospedale Cto con un trauma craunico ed operata due volte per lei non c'è stato nulla da fare, la sua morte cerebrale è stata dichiarata nella giornata di martedì.

SALMA IN GRECIA - I genitori della 17enne, che hanno soggiornato per una settimana a Roma torneranno presto in Grecia mentre il cadavere della sfortunata ragazza arriverà ad Alexandria, nella regione dell'Imanthia tra Grecia e Macedonia, nel volgere di una settimana. Vicino alla famiglia si trovavain  tutti questi giorni difficili, il vice-console greco nella Capitale italiana Nikos Tzoitis.

DIRETTORE DELLA SCUOLA - Come affermato ad un sito greco dal Direttore della scuola superiore Imathia Anastasia Mavridou, l'incidente si è verificato la sera del 4 marzo, dopo cena, quando i ragazzi sono andati nelle loro stanze per preparare le borse in vista della partenza in programma il giorno successivo. Poi la cena al ristorante, il ritorno in camera e la tragica scoperta. Secondo le ipotesi la ragazzina non è stata spinta. Resta da comprendere se la caduta sia stato un gesto volontario o un incidente. Sul caso indagano gli agenti di polizia del Commissariato Esposizione.