Incidente piazza del Popolo: tra le ipotesi una distrazione alla guida
Il conducente del van che ha travolto cinque persone in via Maria Adelaide è risultato negativo all'alcol e drug test. Le indagini affidate alla Polizia Locale di Roma Capitale
Una distrazione alla guida. Questa una delle ipotesi sulla quale stanno lavorando gli agenti della polizia locale di Roma Capitale per fare luce sull'investimento che ha portato alla morte di una donna di 59 anni ed al ferimento grave di una 62enne. La tragedia poco dopo le 14:00 di ieri in via Maria Adelaide, a due passi da piazza del Popolo. Qui, dopo una curva, il van da lavoro condotto da un operaio italiano di 48 anni ha sbandato, è terminato contro un cartellone pubblicitario ed ha poi travolto cinque persone sul marciapiede, colleghi di lavoro che tornavano dalla pausa pranzo. Nel gruppo anche tre uomini, due rimasti illesi ed uno ferito, anche se non gravemente.
I SOCCORRITORI - Arrivati i soccorritori la ferita è stata trasportata in condizioni gravi al Policlinico Umberto I mentre per Elena Fortuna non si è potuto far niente, i medici del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sul posto, oltre alle ambulanze, i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia e gli agenti del I Gruppo Trevi dei vigili urbani della Capitale.
I RILIEVI DEI VIGILI URBANI - I rilievi sono affidati ai 'caschi bianchi' del I Gruppo che in relazione all'incidente comunicano: "Sono in corso le indagini per scoprire la dinamica dell' incidente accaduto in Via Maria Adelaide, a due passi da piazza del Popolo, dove a perdere la vita è stata una donna italiana del 56, travolta in pieno da un furgone bianco con a bordo due operai. Non è escluso, da testimonianze raccolte, che la responsabilità del conducente, un cittadino italiano del 67 risultato negativo all’alcol test e al drug test, sia dovuta ad una colpevole distrazione mentre era alla guida del mezzo che ha invaso il marciapiede, abbattendo cartelloni pubblicitari e segnaletica verticale".
I FERITI - Cinque le persone che transitavano sul posto al momento dell'impatto, spiega ancora la Polizia Locale di Roma Capitale "due delle quali, oltre alla deceduta, sono rimaste ferite, una in modo lieve e una in maniera più grave, al punto da essere trasportata in codice rosso all'ospedale Policlinico Umberto I".
LA DINAMICA - Una dinamica sulla quale si cercano di dare delle spiegazioni ma che dalle testimonianze raccolte comincia a delinearsi. Secondo sino a quanto ricostruito anche da alcuni presenti il van della Hiunday proveniva da via Ferdinando di Savoia, in direzione Muro Torto. Entrato in via Maria Adelaide ha perso il controllo della strada impattando prima con un cartellone pubblicitario e poi piombando addosso al gruppo di persone.
MORTA SUL COLPO - Sempre secondo quanto ricostruito da alcuni testimoni, dopo aver investito le donne il furgone è stato adagiato su un fianco da alcuni passanti che hanno aiutato i vigili del fuoco. Soccorse le due donne per Elena Fortuna, che lavorava prorpio nella palazzina al civico 8 davanti alla quale si è consumata la tragedia, non c'è stato nulla da fare. Mentre l'altra collega, grave, è stata trasportata all'Umberto I.
ACCERTAMENTI IN CORSO - L'autista di 48 anni alla guida del furgone ha riportato solo lievi ferite ma secondo il racconto dei testimoni scendendo dal mezzo subito dopo lo schianto avrebbe detto di aver avuto un malore. Nel van accanto a lui c’era un altro operaio di nazionalità romena. Sulle cause, gli inquirenti sono propensi per una distrazione da parte dell’operaio al volante.
