rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Torrevecchia / Via Mattia Battistini

Pedoni investiti a Battistini: "Poteva succedere a chiunque, Salvini come Hitler"

Intervista radiofonica a Radio Cusano Campus a Davide Casadio, presidente dell'Associazione Sinti Italia: "Paghaimo le conseguenze degli errori della politica"

"L'incidente di Roma a Primavalle poteva capitare a chiunque e adesso in tanti lo stanno strumentalizzando perché quella macchina era guidata da rom. Salvini? Hitler è morto, lui lo sta resuscitando". Queste le parole di Davide Casadio, presidente dell'Associazione Sinti Italia, intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG Regione, condotto da Andrea Di Ciancio e Roberto Arduini, per parlare della tragedia che nel pomeriggio di mercoledì si è verificata a Roma.

ROM E SINTI BERSAGLIATI - Un intervento radiofonico nel quale Casadio ha poi proseguito: "Quello che è successo ieri sono incidenti che succedono, poteva capitare a chiunque, sappiamo benissimo poi che rom e sinti vengono bersagliati, anche se noi non siamo tolleranti nei confronti di chi crea queste cose. E' un fatto grave per le comunità, quanto accaduto ieri è incivile, ma può succedere a chiunque. Non tutti sono ugualI, ci dissociamo da chi viola la legge".

ATTACCO ALLA STAMPA - Casadio ce l'ha con la stampa: "Il fatto che di questo incidente siano stati protagonisti i rom diventa uno strumento di campagna elettorale e noi diventiamo uno strumento di politica. Non si fa di tutta l'erba un fascio, questo significa impedire l'integrazione. Prima di parlare bisognerebbe conoscere certe realtà e sapere come funziona".

SALVINI COME HITLER - Durissimo il suo pensiero su Matteo Salvini: "Hitler è morto, in Italia vogliono risuscitarlo. Salvini ha risuscitato lo spirito di Hitler in Italia. Bisogna ricordare che in Europa sono morti oltre un milione di sinti e di rom nei campi di concentramento. Perché per ogni cosa noi dobbiamo essere capri espiatori? Se chi guidava quella macchina ha sbagliato deve andare in galera perché è un assassino, ma l'opinione pubblica non può prendersela con una intera comunità. In Italia si parla tanto di integrazione e poi alla fine rimane sempre il peggio e noi dobbiamo pagare anche le conseguenze degli errori della politica". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pedoni investiti a Battistini: "Poteva succedere a chiunque, Salvini come Hitler"

RomaToday è in caricamento