Via XX Settembre, piazza 2 molotov pronte ad esplodere: arrestato ex militare

Un'azione che covava da tempo e che, in maniera criptica, aveva anticipato il giorno prima sul suo profilo facebook. Nelle sue intenzioni doveva essere una vendetta contro chi aveva deciso di dichiararlo non idoneo al servizio attivo in Aereonautica. A mandare all'aria i suoi piani i servizi di sicurezza predisposti contro la minaccia terroristica. Nella notte di mercoledì infatti una pattuglia dei carabinieri di Roma Centro passava per via XX settembre ed ha notato un uomo intento a piazzare una molotov davanti lo Stato maggiore dell'esercito in via XX Settembre. Un'altra sarebbe stata poi posizionata davanti ai poco distanti uffici del ministero della Difesa. 

A finire in manette un 40enne ex sottoufficiale dell'Aeronautica militare. L'uomo è accusato di porto di materiale esplodente. E' stato lui stesso, una volta scoperto, a dichiarare la seconda molotov, indicandone la destinazione. Un gesto annunciato: sul suo profilo facebook infatti l'uomo la sera prima aveva postato le foto dei due palazzi con la frase "Mi piacciono i Palazzi d'Epoca! Due passi domani".

A spingere l'uomo a quest'azione il risentimento per essere stato "confinato" ai lavori amministrativi all'interno dell'Aeronautica. Secondo quanto si apprende il 40enne originario di Bari per 20 anni ha prestato servizio presso l'Aeronautica. Nell'agosto scorso era arrivato il verdetto della commissione sanitaria che per motivi di salute lo riformava, vietandogli il servizio attivo e confinandolo al lavoro come impiegato. Una possibilità rifiutata dal 40enne che per la sua divisa avrebbe fatto di tutto. Così, dopo aver perso il ricorso, nella sua testa è balenata l'idea della vendetta che solo grazie ai carabinieri non si è trasformata in una tragedia.