Due molotov contro l'insediamento abusivo di lungotevere San Paolo. Episodio inquietante nel tardo pomeriggio di venerdì 2 marzo con il lancio di due bottiglie incendiarie verso i senza fissa dimora che trovano riparo in alcune baracche di fortuna a ridosso del fiume Tevere. Ad allertare le forze dell'ordine un volontario della Protezione Civile. 

Molotov contro insediamento abusivo

L'attentato incendiario si è verificato intorno alle 19:40 nella zona di San Paolo, poco distante dall'omonima Basilica e dal parco Schuster. Fermata una volante della polizia dal volontario della protezione civile, che ha una sede poco distante dall'insediamento, gli agenti sono quindi arrivati nell'area dove dimorano una ventina persone. Qui hanno trovato due molotov, una spenta dagli stessi senza fissa dimora, perlopiù cittadini dell'Est Europa, ed una seconda bottiglia incendiaria rimasta inesplosa. 

Molotov a lungotevere San Paolo

Tutta da accertare la matrice del lancio delle due molotov. Sul caso indagano gli agenti del Commissariato Colombo di Polizia. Un episodio simile si verificò nell'aprile del 2016 contro un insediamento abusivo che si trovava sul viadotto Gronchi, zona Vigne Nuove. In quel caso furono lanciati dei petardi, uno dei quali ferì una donna romena allora 36enne. Per quei fatti venne poi denunciato un 32enne romano.