Perseguita una vicina e le lancia una molotov in giardino: arrestato stalker
E' accaduto in via Passo della Sentinella a Fiumicino. Si è rischiata la tragedia: la figlia della donna, 3 anni, stava giocando in giardino ma non è stata ferita
Ha lanciato una molotov nel giardino della vicina dove stava giocando la figlia, una bambina di 3 anni. Tragedia sfiorata in via Passo della Sentinella a Fiumicino dove ieri sera i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Ostia hanno arrestato un romano di 36 anni, con precedenti, per stalking nei confronti di una vicina di casa, una donna di nazionalità romena, di 26 anni.
Non era la prima volta che l'uomo la perseguitava con minacce e ingiurie e ieri sera è arrivato a minacciarla di morte e a compiere il folle gesto: le ha lanciato contro una tanica piena di liquido infiammabile, accesa con uno stoppino. L'uomo ha gettato la molotov nel giardino antistante l'abitazione della donna e poi si è dato alla fuga.
I militari sono arrivati mentre la donna, con l’aiuto dei vicini, stava cercando di spegnere le fiamme che si erano sprigionate in giardino. Si è rischiata anche la tragedia. La figlia della donna, una bambina di 3 anni, stava infatti giocando in cortile. Fortunatamente è stata solo sfiorata la liquido infiammabile e ne è uscita con qualche capello bruciato. Visitata dai sanitari del 118 la piccola non ha avuto bisogno di altre cure.
Lo stalker è stato bloccato dai carabinieri poco distante dall’abitazione in via Passo della Sentinella, a bordo della sua autovettura. Perquisita la sua auto, i Carabinieri lo hanno trovato in possesso di un’altra tanica da 25 litri, sulla quale l’uomo aveva già praticato un foro per infilarvi uno stoppino. L’uomo con sè aveva anche un coltello.
La donna, sentita dai militari, ha raccontato di continue e immotivate ingiurie, minacce, vessazioni che l’avevano portata, in molte circostanze, a evitare di uscire di casa o far uscire i suoi bambini, anche solo per andare a scuola, proprio per timore di più gravi gesti dell’uomo al loro indirizzo. All’esito di tutti gli accertamenti e della denuncia nei suoi confronti, l’uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Civitavecchia.
