Due anni di molestie e abusi sessuali sulle sue dipendenti: arrestato imprenditore
Gli agenti di polizia hanno ammanettatto un 63enne di Civitavecchia. Le violenze ripetute nel corso del tempo
Molestie, abusi sessuali e atti persecutori nei confronti di due dipendenti. Questi i reati per i quali un 63enne imprenditore residente a Civitavecchia è stato arrestato. Le indagini della Polizia di Stato, sono iniziate lo scorso anno in seguito delle denunce presentate dalle due donne negli uffici del Commissariato del Comune portuale.
MOLESTIE ALLE DIPENDENTI - L’attività investigativa ha messo in luce nel tempo l’atteggiamento posto in essere dall’uomo che, negli ultimi due anni, ha reiteratamente molestato le due donne, abusandone anche sessualmente. Nei confronti di una delle due vittime poi, ha tenuto un comportamento persecutorio, seguendola; con atteggiamenti morbosi ha inoltre, imposto la sua “inquietante” presenza, provocando alla donna un grave stato di ansia e paura.
SUBORDINAZIONE LAVORATIVA - E’ stato accertato dagli investigatori che l’uomo, approfittando dello stato di subordinazione lavorativa delle donne, si era reso responsabile dei reati di atti persecutori e molestie sessuali.
ORDINANZA CUSTODIA CAUTELARE - Nella giornata di martedì 9 giugno, al termine della lunga attività investigativa, in considerazione dei numerosi elementi emersi e dalle testimonianze raccolte, all’uomo è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Civitavecchia.
