Genazzano: fabbricavano molotov, nei guai sei minorenni
I minorenni si sono giustificati dicendo di aver fabbricato l'ordigno “per noia”. Per gli inquirenti ci potrebbe essere un collegamento con la bomba lanciata lo scorso 20 dicembre a Palestrina
Redazione
05 gennaio 2009 11:29
I carabinieri di Genazzano hanno fermato 6 minorenni per la fabbricazione di una bomba molotov. Per due di loro sono scattate le manette, mentre altri quattro sono stati denunciati.
I sei si sono giustificati dicendo di aver fabbricato l'ordigno per “noia”. La loro posizione potrebbe essere piuttosto grave. Gli investigatori infatti sono arrivati ai minorenni nell'ambito delle indagini relative ad una serie di episodi verificatesi in questi giorni nella zona. Il più grave è avvenuto il 20 dicembre a Palestrina, quando fu lanciato un ordigno che per fortuna non ha provocato vittime.
Un fatto che gli inquirenti non considerano di natura estorsiva ma come un gesto vandalico.
Per questo passatempo contro la noia i sei minorenni dovranno rispondere dell'accusa di
fabbricazione e detenzione di una molotov. Un gesto che ha colto di sorpresa anche le famiglie, la maggior parte facoltose e piuttosto conosciute nella zona.
I sei si sono giustificati dicendo di aver fabbricato l'ordigno per “noia”. La loro posizione potrebbe essere piuttosto grave. Gli investigatori infatti sono arrivati ai minorenni nell'ambito delle indagini relative ad una serie di episodi verificatesi in questi giorni nella zona. Il più grave è avvenuto il 20 dicembre a Palestrina, quando fu lanciato un ordigno che per fortuna non ha provocato vittime.
Un fatto che gli inquirenti non considerano di natura estorsiva ma come un gesto vandalico.
Per questo passatempo contro la noia i sei minorenni dovranno rispondere dell'accusa di
fabbricazione e detenzione di una molotov. Un gesto che ha colto di sorpresa anche le famiglie, la maggior parte facoltose e piuttosto conosciute nella zona.
Redazione
05 gennaio 2009 11:29
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