Monti: costringevano il figlio di due anni a fare accattonaggio, denunciate tre donne
Le giovani madri che chiedevano l'elemosina fra via Urbana e via dei Giubbonari. In grembo ad una delle fermate anche un figlio neonato
Sfruttavano i figli minorenni per chiedere l'elemosina a passanti, turisti e commercianti. Questo quanto costato la denuncia a tre giovani donne romene, trovate dai carabinieri della stazione Roma Quirinale a chiedere l'elemosina nel Rione Monti.
TRE DENUNCE - I fermi in due distinti episodi hanno portato prima alla denuncia di una 32enne, e poi a quella di altre due connazionali di 21 e 23 anni, tutte già conosciute alle forze dell’ordine, per aver impiegato i propri figli minorenni nell’accattonaggio.
ELEMOSINA IN VIA URBANA - Nella tarda mattinata, in via Urbana, i Carabinieri hanno fermato la 32enne, che con in grembo il figlio neonato di un anno e seguita da due bambini di 7 e 11 anni, chiedeva l’elemosina nella zona e obbligava i minorenni a fare lo stesso.
VIA DEI GIUBBONARI - Sempre nel corso della mattinata, i militari hanno bloccato in via dei Giubbonari altre due ragazze, che costringevano il figlio di due anni a chiedere l’elemosina ai passanti ed ai negozianti di zona. Sia l’Autorità Giudiziaria ordinaria che quella minorile è stata informata dei fatti accaduti.