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Cronaca Fiano Romano / Via L. Giustiniani

Fiano Romano, vandali a scuola e minacce di morte al sindaco Ferilli: "Vi uccidiamo"

Vandalizzata nella notte tra sabato e domenica la Scuola Elementare Edmondo De Amicis: "Ottorino zecca Fiano ti schifa"

"Vi uccideremo", "L’ora è giunta", "Napoli Puzza", "Ottorino zecca Fiano ti schifa" su muri, pavimenti, porte e le scritte "Gay Fiano" e "Scontri" su due cartelloni disegnati dai bambini della IV e V elementare, che frequentano la scuola. Le minacce di morte al sindaco del Comune alle porte di Roma Ottorino Ferilli sono state scoperte nella mattinata di domenica all'interno della scuola elementare Edmondo De Amicis di via Giustiniani. Ingenti i danni accertati dai carabineri della locale stazione e dagli uomini della polizia locale del Comune tiberino dopo la segnalazione ricevuta da un cittadino nelle prime ore del mattino di ieri.  

Il sindaco Ottorino Ferilli, a seguito di altri episodi subiti a titolo personale, questa mattina dopo aver garantito lo svolgimento del servizio scolastico e fatto, nella giornata di ieri, ripristinare lo stato dei luoghi, ha indetto una conferenza stampa per denunciare i fatti e consegnare le immagini dell’accaduto. Presenti in Aula Consiliare : il sindaco Ottorino Ferilli, l’assessore alla Pubblica Istruzione Davide Santonastaso, il Comandante della Polizia Locale Fabrizio Arpino, l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Santarelli.

Minacce di morte al sindaco di Fiano Romano

"Voglio nomi e cognomi - ha dichiarato in conferenza stampa il Primo Cittadino –. Già in precedenza parchi e altri edifici comunali erano stati oggetto di atti vandalici, e di recente anche la mia autovettura, ma adesso si è superato ogni limite, non lego alla campagna elettorale questo attacco ma denuncio per la preoccupante deriva sociale che emerge da fatti di questa entità che riportano riferimenti precisi a eventi storici drammatici che hanno segnato l’umanità : svastiche sui muri, sulle lavagne, sulle porte e un solo numero ricorrente accanto alle scritte, 883". 

Nella giornata di ieri, nonostante fosse domenica, gli uffici comunali hanno lavorato tutto il giorno per scongiurare la chiusura della scuola. "L’edificio scolastico colpito sarà, tra l’altro, sede delle elezioni elettorali che si terranno il prossimo fine settimane – ha dichiarato Ferilli in chiusura – e dal sopralluogo congiunto con le Forze dell’Ordine, ieri mattina, è stato evidente sin da subito l’intenzione di bloccare le attività scolastiche a danno di tutta la comunità, un paese però che si distingue in una competizione regionale per Sicurezza e Legalità, proprio grazie ai suoi studenti guadagnando il secondo posto non poteva far altro che lavorare sodo affinché i bambini potessero rientrare a scuola senza accorgersi della violenza subita. Era nostro dovere farlo". Dal Comune di Fiano Romano fanno sapere che, quanto prima, verrà trasmessa una nota al Prefetto di Roma per una formale denuncia alla Procura della Repubblica.

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