Ostia, blitz al mercato dell'Appagliatore: multe e 35 quintali di prodotti sequestrati
Le sanzioni comminate sono pari a circa 30mila euro
Ancora controlli al mercato dell'Appagliatore ad Ostia. Dopo i blitz del 4 maggio e del 30 giugno di un anno fa, gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato le verifiche del caso anche oggi 15 novembre. Le contestazioni riguardano l'invasione di suolo pubblico e la mancata garanzia della conservazione degli alimenti esposti all'inquinamento.
Gli agenti, provenienti dai gruppi GSSU, SPE e dal comando locale, coordinati dalla Direzione Sicurezza Urbana, hanno iniziato ad operare in via dell'Appagliatore dalle 9 con circa 15 pattuglie. Obiettivo quello di sanare una "situazione di illegalità diffusa all'interno del mercato", soprattutto dal punto di vista della maggiore occupazione abusiva di molte attività, che tendono ad invadere i corridoi di passaggio con decine e decine di cassette piene di merce, creando degrado e pericolo per la clientela.
Sono stati 20 i box di vendita controllati, molti dei quali gestiti da stranieri: di questi 12 si occupavano di vendita di prodotti alimentari.
Il video del blitz dei vigili
Diverse le denunce, anche a carattere penale, per la vendita accertata di alimenti privi dei requisiti igienico sanitari o della tracciabilità, con etichette in cirillico (o altre lingue) senza la traduzione in lingua italiana (come vuole la normativa).
Al termine delle operazioni, durate fino al primo pomeriggio, è stata sequestrata merce per un peso complessivo di 35 quintali. Le sanzioni comminate sono pari a circa 30mila euro. La merce alimentare sequestrata sarà convogliata al Bioparco.